Venerdì allo stadio Partizan di Humska ci saranno gli spettatori sugli spalti. Il motivo è il derby “eterno” tra i giovani del Partizan e la Crvena zvezda. Questa è la prima volta che questi eterni rivali partecipano insieme alla Champions League dell’Omaldin. Dopo la vittoria in Romania (1:0) la prossima settimana, il Partizan si prepara ad assicurarsi un posto nel secondo turno preliminare contro l’Universitatea di Craiova, mentre la Crvena zvezda attende il terzo turno della fase a gironi a Lipsia.
Per questo motivo, e soprattutto per i giocatori di talento di entrambe le parti, domani a Humsk arriverà “mezza Europa”. Gli osservatori provenienti da Italia, Spagna, Francia, Germania e Belgio hanno annunciato il loro arrivo per valutare ancora una volta il potenziale del talento serbo nella partita più forte.
Dopo nove turni il Partizan è al terzo posto con 20 punti, e l’atmosfera della partita è determinata anche da coloro che domani saranno al centro dell’attenzione degli osservatori. Innanzitutto il centrocampista e creatore Ognjen Ugrešić (17), che dopo una prolungata munonucleosi, che lo ha separato dal campo per sei mesi e lo ha escluso dall’EP, è tornato alla sua forma migliore in questa stagione. Nel mirino c’erano anche i compagni delle giovanili Bogdan Marchetić, Marko Arsović, il portiere Vanja Radulaški, gli stopper Andrej Popović, Zoran Alilović, Dimitrije Janković, Uroš Ćuk e l’attaccante Dušan Jovanović, nonché il già membro della prima squadra Jovan Jevremović. È un peccato che Matija Popović non ci sarà…
Venerdì mezza Europa a Humska: gli scout guardano il “derby”, puntando su Maksimović, Mijatović, Ugrešić, Jovanović…
La Crvena zvezda ha meno partite dei bianconeri, ma solo 14 punti, quindi è certo che punterà alla vittoria a Humska per colmare il gap non solo con i bianconeri, ma anche con il tandem di testa. IMT – Čukarički. La principale “star” della giornata per gli osservatori è stata Jovan Mijatović, attaccante biancorosso con anzianità e membro della prima squadra. Bei gol dei giovani contro l’Italia e chiudere il duello con lo Young Boys, nel turno precedente di Champions League, è solo un bell’invito al derby. Andrija Maksimović è il “numero due”, per quanto riguarda i biancorossi, l’uomo ha attirato l’attenzione di tanti club e ha solo 16 anni ed è, insieme ad Aleksa Vasilić (15), il giocatore più giovane della La squadra di Nenad Milijaš.
Jovan Šljivić, Kosta Nedeljković si sono già presentati ai tifosi in Superliga, Mateja Bubanj è un attaccante “emergente”, Aleksej Vukičević segue le orme di Strahinja Eraković, Aleksa Cvetković, Veljko Vukojević, Novak Gojkov, Luka Lečić avrà qualcosa per mostrare…
“Sappiamo tutti quanto sia importante il derby. La nostra mentalità è che vincere il derby sia importante quanto vincere il titolo. Non mi piace parlare molto delle aspettative. Voglio scendere in campo e godermi il nostro gioco. Penso che domani ci presenteremo nella maniera giusta e giustificheremo lo stemma che indossiamo”, Lo ha detto Lecic per il sito web del club Zvezda.
Domani ci sarà tanta gente a Humska e in campo scenderanno quasi tutti i migliori giocatori serbi del calcio.
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