L’opera di Botticelli perduta dal 1980 è stata ritrovata vicino a Napoli

Il dipinto apparteneva al Papa, ma è andato perduto negli anni ’80 a causa di un errore amministrativo. Ora è ricomparso il prezioso Botticelli.

Un dipinto dell’importante maestro italiano Sandro Botticelli perduto dagli anni ’80 è stato riscoperto vicino a Napoli. L’immagine risale al XV secolo e mostra Maria con il bambino Gesù. Forse vale circa 100 milioni di euro. Il ritrovamento lo ha riferito mercoledì la Soprintendenza archeologica di Napoli.

Le autorità insieme ai carabinieri hanno sequestrato il dipinto di 58×80 centimetri affinché potesse essere conservato. Nella foto il dipinto appare gravemente danneggiato. L’agenzia ha affermato che le immagini “mostrano strati di vernice scrostati, scolorimento, graffi e scolorimento dovuti alla sovraverniciatura e all’ossidazione delle vernici protettive ricoperte”.

Il dipinto fu donato ad una famiglia e dimenticato

Si pensava che Botticelli fosse scomparso per più di 50 anni. Il dipinto fu commissionato dalla Chiesa cattolica nel 1470. Un tempo apparteneva a papa Sisto IV, riferisce il quotidiano italiano La Repubblica. L’ultima volta è stato appeso pubblicamente in una cappella nel sobborgo napoletano di Santa Maria la Carità. La chiesa fu danneggiata da un terremoto nel 1982, dopo il quale Botticelli fu affidato a una famiglia locale per custodia, ha riferito la CNN. Pertanto, la famiglia non deve aver paura delle conseguenze penali, perché esiste già un decreto ufficiale che lo conferma.

Per ragioni sconosciute, a partire dagli anni ’90 le autorità italiane presumevano che l’immagine fosse andata perduta. Nei primi anni le autorità aiutarono la famiglia a ripulire il dipinto.

“Si tratta di un’opera completamente sconosciuta al pubblico”

Botticelli è tornato alla ribalta quest’anno quando la famiglia ha esposto il dipinto nella loro casa. “Si tratta di un’opera completamente sconosciuta al pubblico, che ora può essere nuovamente esposta grazie all’intervento dello Stato. Abbiamo agito per vie amministrative, senza coinvolgere la Procura né effettuare confische, anche grazie all’intervento del Sindaco. ‘, ha detto alla CNN il comandante Massimiliano Croce.

“L’opera è ancora di proprietà della famiglia, ma è conservata in un museo”, ha detto Croce. Ma prima è necessario restaurare il dipinto. Ci vorrà almeno un anno. Poi verrà presentato al museo.

Emiliano Brichese

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