Allerta meteo: Precipitazioni e nevicate al sud-est

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Situazione

Perturbazioni attive sono arrivate dal Mediterraneo e sono proseguite fino a domenica sera.

Questo episodio ha causato precipitazioni consistenti da est della Linguadoca alla bassa valle del Rodano fino alla Provenza Costa Azzurra, da 40 a 80 mm, localmente 100 mm.

Contemporaneamente, a contatto con il freddo che impera nella nostra regione, nevica nel sud del Massiccio Centrale, dalle Cévennes all’Alta Loira, con una media di 800 m. L’accumulo di neve più abbondante è stimato dalla Lozère all’Alta Loira, con uno spessore da 20 a 40 cm a 1000 m di altitudine.

Questo primo assalto invernale a quote medie e basse potrebbe causare difficoltà al traffico sulla viabilità da 800 m. Questa neve bagnata, densa e appiccicosa può danneggiare le linee elettriche sotto il suo peso, causando probabilmente interruzioni di corrente nell’area.

Il lento disgelo ha portato il limite pioggia-neve a circa 1300m questa mattina, per poi scendere a circa 800m questa sera.

L’episodio pioggia-neve è proseguito fino a domenica sera, coinvolgendo anche le Alpi meridionali dove si sono verificate abbondanti nevicate da 1300 metri di quota con il rischio di valanghe in forte aumento nel fine settimana. Var, Alto Verdon e Mercantour.

Osservazione

questa domenica

Alle 15:00, un fronte di tempesta di pioggia ha attraversato il Rodano e si è esteso da Bouches-du-Rhône a Vaucluse, portando abbondanti piogge. È appena caduto in 1 ora 24,2 mm di acqua su Carpentras (84) e 10 mm su Arles (13). Questa tempesta ha raggiunto Marsiglia. Per quanto riguarda la neve, sta iniziando ad affievolirsi a sud del Massiccio Centrale, con un limite pioggia/neve attualmente sceso intorno ai 1000 metri di quota.

alle 12, l’attività della tempesta di pioggia e della neve è aumentata. A sud e ad est dell’Alvernia, le nevicate continuano da 1000 metri dalla Lozère all’Alta Loira. Dal Gard alle Bouches-du-Rhône si è formato un asse temporalesco che ha portato con sé alcuni notevoli temporali. Nelle Alpi Marittime è proseguita l’instabilità con temporali che hanno colpito Nizza e Antibes.

Alle 9, in Alvernia e Cévennes, le nevicate si verificano sopra i 1200 metri. Da ieri sono caduti 15 cm di neve sui Monts Lozère. La neve continua a cadere pesantemente sulle Alpi meridionali con 30 cm di neve registrati a Mas (06) e 20 cm a Péones (06) da ieri. Le piogge si fanno più intense in Provenza e soprattutto nel Var che ha un carattere burrascoso. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 101 mm a Cassis (13), 74 mm a Méounès-les-Montrieux (83) e 57 mm a Hyères (83), che corrispondono a un periodo compreso tra 3 settimane e un mese di pioggia. Dalla Linguadoca alle Cévennes, scende di 40 mm a Concoules (07) e di 25 mm ad Aigues-Mortes (13) per l’accumulo più significativo di precipitazioni.

Evoluzione

Questo pomeriggio, una nuova ritirata generale si è verificata con il passaggio di un nuovo fronte temporalesco molto attivo tra l’est della Linguadoca e le Cévennes verso il PACA e il sud delle Alpi. In montagna la neve è caduta abbondantemente oltre i 1.100 metri a est del Massiccio Centrale e 1.300 metri a sud delle Alpi. In tarda serata ea mezzanotte da domenica a lunedì, con l’evacuazione delle distrazioni verso l’Italia e la Corsica, le condizioni miglioreranno e questo speciale comunicato stampa verrà ritirato.

Durante questo episodio, fino a domenica sera, ci aspettiamo:

accumulo di pioggia fino a 40-50 mm generalizzati, con localizzati da 80 a 120 mm in Provenza sull’intero episodio corrispondente a 1 mese e diversi eventi di pioggia. Basso livello dei fiumi, rischio limitato di inondazioni e inondazioni.

nevicate abbondanti da 800 a 1300 m a sud del massiccio centrale. Questa neve bagnata, densa e appiccicosa può far cadere sotto il suo peso i rami degli alberi e le linee elettriche. Stimiamo forse 20 cm a 800 m di altitudine, da 30 a 40 cm a 1100 m di altitudine, e talvolta da 50 a 60 cm di altitudine alle Cévennes (Mont Aigoual e Mont Lozère). Anche forti nevicate a sud delle Alpi alla stessa quota, di spessore comparabile (60 cm di neve fresca in località), il tutto accompagnato dal rischio valanghe che sarà forte nel fine settimana, domenica sera sui monti Pelvoux, Haut- Var, Alto Verdon e Mercantour.

Riccarda Fallaci

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