Martedì 14.6222
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Ultimo aggiornamento – 9:37
Il 25 giugno, nella sala della Società Italiana di San Agustín, si terrà una nuova edizione della tradizionale festa in onore degli immigrati italiani.
L’Associazione Italiana Piemonte e Altri Territori delle Famiglie, della città di San Agustín, svilupperà 20mA. edizione del Festival della Provincia degli Immigrati Italiani, presso le strutture della Società Italiana a partire dalle ore 20.00, con protocollo e attività culturali.
Come ogni anno è prevista la cena (con tagliatelle della tradizione bolognese e salsa di bagna cauda) e balli su “Onda Kartetera”.
Gli organizzatori di eventi tradizionali, come ogni anno, intendono unire i distinti legami argentini e italiani, rendere omaggio ai nostri antenati e ai valori storici delle nostre radici affinché uniti nelle nostre azioni comuni mantengano viva la nostra identità, preservando così la memoria di ciò che non ricordiamo sarà dimenticato.
Gli ordini vengono effettuati presso la Società Italiana di San Agustín tramite i seguenti numeri. 342-5478435; 342-5250958; 342-5166235; 342-4669278, oppure 4907011
Da notare che San Agustín è una comunità con forti radici italiane, legata ai vari flussi migratori che giunsero nella zona e si insediarono in quest’area più di cento anni fa.
Come di consueto, la nuova edizione del festival sarà caratterizzata da canti, sfilate, specialità gastronomiche e simboli tipici dei primi abitanti giunti nella zona, come lo stemma della regione Piemonte.
Dall’organizzazione hanno fatto notare che nel 2020, sconvolti da quanto stava accadendo nel mondo, «non potevamo immaginare di fare una festa che amiamo così tanto, perché il contesto dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo è una novità per tutti. da noi e, come sappiamo, gli eventi su larga scala sono totalmente banditi a causa dell’isolamento sociale, preventivo e obbligatorio. Oggi, dopo due anni, siamo lieti di annunciare che questo 25 giugno si terrà una nuova edizione della festa. Per noi è molto divertente rivivere l’evento che ci ha identificato come esseri umani e, soprattutto, poter continuare a onorare le nostre radici”, hanno affermato.
Menù
Il menu della festa di quest’anno prevede: Tagliatelle al ragù alla bolognese e crema di Bagna-Cauda. Pollo alla griglia e panna. Insalata, pane, grissini. Vino rosso e bianco, acqua da tavola con e senza gas. soft drinks Birra e dolci. A tarda notte salamina di campo e pizza fatta in casa.
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