Dopo la partita di Roma, lo Slavia ha annunciato che presenterà una protesta contro l’operato della polizia italiana

Rinnovare: 27/10/2023 15:10
Rilasciato da:

Roma – La dirigenza dello Slavia Praga ha annunciato sui social network che presenterà una protesta contro l’operato della polizia italiana durante la partita di calcio di Europa League di giovedì in casa dell’AS Roma. Alcuni tifosi si sono lamentati sui social network del comportamento della polizia e degli organizzatori.

“Il club presenterà una protesta contro l’operato della polizia italiana e la minimizzazione della situazione da parte della UEFA. Allo stesso tempo siamo in contatto con i rappresentanti cechi in Italia fin dall’inizio del conflitto. Parte del management del club, guidato dal direttore dell’ufficio legale, resta a Roma per fornire assistenza ai tifosi. “Venerdì il club si esibirà presso l’ambasciata della Repubblica Ceca”, ha dichiarato lo Slavia in un comunicato.

L’incontro presso l’ambasciata ČTK è stato confermato anche dal Ministero degli Affari Esteri, la direzione del club presenterà una protesta all’ambasciata riguardo al comportamento degli organizzatori italiani. “Poi i colleghi dell’ambasciata a Roma inoltreranno questa protesta al direttore dei Carabinieri di Roma. Attualmente abbiamo informazioni su cinque cechi detenuti. Secondo le informazioni ottenute dalla nostra ambasciata dalla polizia italiana, nessuno di loro è stato arrestato. Cittadini cechi sono rimasti feriti”, ha detto il portavoce Daniel Drake.

I tifosi servili si sono lamentati tra l’altro dei controlli eccessivi da parte degli organizzatori e anche del fatto che sono stati trattenuti allo Stadio Olimpico molto tempo dopo il fischio finale. Lo ha detto il tecnico dello Slavia Jaroslav Tvrdík dopo la partita, dove il Praga ha perso 0:2. “Il fatto che abbiano lasciato i nostri tifosi, comprese le famiglie con bambini, nel settore per un’ora e mezza dopo la partita è davvero sorprendente”, ha detto sul social network X.

Il club di Vršovice ha contribuito oggi a garantire la partenza sicura dei suoi tifosi dall’Italia. “Stiamo lavorando attivamente con i tifosi, ai quali stiamo cercando di fornire un’assistenza completa. I tifosi vittime di violenza da parte dei tifosi di casa, in presenza della polizia (attacchi con coltelli), sono stati curati e sono ora in cura. sicuro”, ha spiegato lo Slavia sul social network X.

I media italiani hanno riferito che anche prima della partita la polizia locale ha arrestato quattro tifosi dello Slavia. Anche i quotidiani Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport hanno scritto sui loro siti che negli scontri sono rimasti feriti tre agenti di polizia e due guardie giurate. Sarebbero stati attaccati con petardi e bottiglie di vetro.

I media hanno anche pubblicato foto di diversi ultras slavi che appendono giubbotti riflettenti con la parola “steward” come trofei all’interno dello stadio, che sembrava essere coperto di sangue. Secondo il quotidiano italiano, anche alcuni irriducibili tifosi praghesi hanno lanciato oggetti contro il settore ultras locale.

Un portavoce della Questura di Roma ha confermato a ČTK che giovedì la polizia è intervenuta contro un gruppo di tifosi dello Slavia nel centro di Roma. Ciò è accaduto perché i tifosi del club praghese hanno cercato di accendere fuochi d’artificio in strada. Negli scontri che ne seguirono, quattro agenti di polizia furono arrestati e altri sei rimasero feriti. Il portavoce ha rifiutato di commentare le lamentele secondo cui ai tifosi slavi è stato permesso di lasciare il campo fino a un’ora e mezza dopo la fine della partita. Tuttavia, secondo lui, potrebbe trattarsi di un “motivo di ordine pubblico”.

La Tribuna Sever, il gruppo di tifosi più attivo di Praga, durante la partita vietata dalle autorità avrebbe eseguito una coreografia preparata con il motivo di Giulio Cesare e lo slogan “Ave Slavia”. Diverse centinaia di tifosi si sono radunati davanti al Colosseo nel pomeriggio prima della partita e, sotto la scorta della polizia, hanno percorso il breve tragitto di mezzo chilometro fino agli autobus che li hanno portati allo Stadio Olimpico.

“Data la portata degli eventi durante il viaggio, il club preparerà un rapporto completo basato sui risultati e sulle informazioni dei tifosi. Questo documento sarà messo a disposizione delle autorità UEFA e ceche per le trattative con le controparti italiane, ha affermato lo Slavia.

“Negli ultimi sette anni abbiamo fatto decine di viaggi all’estero, ma non abbiamo mai riscontrato lo stesso livello di mancanza di professionalità e di interesse nel garantire la sicurezza e la tutela della salute da parte della polizia locale”, ha aggiunto il club praghese.

Violenza nel calcio sportivo Tifosi AS Roma AUDIO 3° turno Slavic Europa League FOTO VERSIONE 2

Michela Eneide

"Pensatore. Appassionato di social media impenitente. Guru di viaggi per tutta la vita. Creatore orgoglioso."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *