Il centrosinistra vince a Milano, Napoli e Bologna ed entra a votare per la Roma

Secondo il primo exit poll, il centrosinistra vince nelle principali città del Paese (Foto: AFP)

lIl centrosinistra italiano ha vinto i governi di Milano, Bologna e Napoli e si è assicurato un posto al ballottaggio che tra due settimane sarà deciso dalle autorità di Roma e Torino, Secondo i primi dati ufficiali dopo le elezioni comunali segnate da meno del 60% di partecipazione a livello nazionale agli oltre 1.100 comuni che si sono recati alle urne.

Con un’affluenza del 54,69% in due giorni di votazioni, ieri e oggi 12.015.276 persone hanno avuto il potere di eleggere il governo di 1.153 comuni, di cui 18 capoluoghi di provincia come Roma, Torino, Milano, Napoli e Bologna, riferisce il Viminale.

Con un’alleanza multipartitica centrata sul Pd, una delle forze che formavano il governo nazionale del presidente del Consiglio Mario Draghi, il centrosinistra ha ottenuto vittorie al primo turno a Milano, Napoli e Bologna ed è arrivato alle urne a Torino e nella capitale Roma. , secondo i dati del Ministero dell’Interno con oltre il 20% dei sondaggi ricercati nei distretti chiave.

Nella “città eterna”, il candidato di centrodestra, l’avvocato Enrico Michetti, non ha saputo capitalizzare la divisione di centrosinistra delle tre liste e ha appena guadagnato un leggero vantaggio sul candidato democratico, l’ex ministro. Economia (2019 – 2021) Roberto Gualtieri, con il quale dovrà concorrere alle votazioni del 17 e 18 ottobre.

Con Il 10% dei sondaggi sono stati ricercati, in linea con tutti gli exit poll, Michetti ha vinto dal 31% al 27%.

La partecipazione si trova a 5691 durante 24 ore di votazione aperta Xinhua Photo
L’affluenza alle urne è stata del 56,91% per 24 ore dall’apertura delle votazioni (Foto: Xinhua)

L’attuale sindaco, Virginia Raggi, è uno dei più colpiti dalla partecipazione, che nella capitale italiana era sotto il 50%.

Raggi, eletta nel 2016 come prima sindaco donna di Roma, è passata dal 35,29% guadagnato al primo turno cinque anni fa al 20% che i dati del ministero dell’Interno le hanno assegnato all’inizio delle elezioni. Scegliere.

Questo lunedì, il leader del Movimento Cinque Stelle, l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte, aveva lasciato intendere che le sue truppe cercheranno di sostenere Gualtieri per il voto: “Le nostre proposte politiche non possono avere alcun rapporto con le giuste forze politiche”, ha detto in una dichiarazione televisiva.

Nel nord di Milano, secondo i primi dati ufficiali, l’attuale sindaco di centrosinistra Giuseppe Sala è riuscito a riconfermare la sua posizione al primo turno, con oltre il 55% dei voti contro il deputato di centrodestra Luca Bernardo nelle elezioni che ha scelto. descritto come un “evento storico” dopo aver studiato i primi risultati.

“Quello che mostra la scelta del Milan è che la fascia destra è forte finché non la si guarda da vicino e si trovano i punti deboli”, ha detto Sala.

Allo stesso modo, ha celebrato il segretario generale del Pd, Enrico Letta, che i risultati delle principali città del Paese “dimostrano che i diritti si possono battere”.

Sono state chiamate ad eleggere il governo 1.2.015.276 persone in totale su 1.162 comuni
Un totale di 12.015.276 persone furono chiamate ad eleggere il governo su 1.162 comuni.

A Bologna i primi dati ufficiali hanno dato a Matteo Lepore oltre il 60% dei voti contro il candidato di centrodestra Fabio Battistini.

Sempre a Napoli, il candidato del centrosinistra Gaetano Manfredi ha superato il 65% al ​​primo punto, con quasi 45 punti di vantaggio su Catello Maresca.

A Torino il candidato del centrosinistra Stefano Lo Russo ha battuto di circa otto punti Paolo Damilano, da centrodestra, con il quale deve decidere la regna al secondo turno tra 15 giorni.

Roma, Torino e Milano sono tre esempi distinti della strategia di centrodestra italiana di presentare una lista unita nonostante il fatto che forze contrarie a Draghi, come i Fratelli d’Italia, coesistano nello spazio con altre che compongono lo stato nazionale. Gabinetto, come Lega Italiana e Fuerza.

Il successo di giornata per il centrodestra è arrivato dalla Calabria, unica regione che ha votato per autorità nel fine settimana, con Roberto Occhiuto a più di 20 punti di vantaggio sulla candidata di centrosinistra Amalia Bruni.

Un altro dato emerso dal primo exit poll è stato il calo elettorale del Cinque Stelle, che oltre al risultato di Roma era sotto il 10% dei voti a Torino dopo cinque anni di governo della sindaca Chiara Appendino, che è non in corsa per la rielezione.

Nelle prime elezioni su larga scala dall’inizio della pandemia, l’affluenza alle urne ha raggiunto il 54,69% durante le 24 ore di votazione, la domenica dalle 7:00 alle 23:00 e oggi dalle 7:00 alle 15:00. registrato nel 2016, quando eletto in un giorno.

Gerardo Consoli

"Studente professionista di alcol. Drogato di bacon. Evangelista del web. Pensatore per tutta la vita. Appassionato di caffè. Appassionato di tv."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *