La competitività valutaria migliora per il secondo mese consecutivo – Affari – 31/12/2021

A novembre, la competitività esterna del prodotto Uruguay misurata in dollari, con un incremento dell’1,08% rispetto al mese precedente, secondo i dati pubblicati ieri dalla Banca Centrale dell’Uruguay (BCU). Si tratta del secondo aumento consecutivo dell’indice di competitività considerando che nel mese precedente era aumentato dell’1,46% ed era il settimo aumento quest’anno.

Su base annua, acquistando nello stesso mese dell’anno precedente, l’indice di cambio reale ha mostrato un miglioramento del 3,99%. Si tratta dell’ottavo aumento consecutivo dell’indicatore e finora nel 2021 solo a marzo l’indice interannuale ha mostrato un calo, quando è sceso del 3,92%.

L’aumento di competitività di novembre rispetto a ottobre, che ha portato a una diminuzione del prezzo delle merci uruguaiane misurato in dollari rispetto ai suoi principali partner commerciali, si spiega con l’aumento di competitività sia rispetto ai paesi considerati extraregionali che alle persone provenienti da la regione.

Rispetto ai partner non regionali, in un confronto mensile, la competitività è aumentata dello 0,79%. Questo aumento è il secondo consecutivo, ad ottobre si è registrato un aumento dell’1,84%.

Analizzando la competitività rispetto ai partner esterni alla regione, si registra un aumento rispetto alla Cina (1,45%) e agli Stati Uniti (1,09%). Tuttavia, questo aumento non può essere compensato da un calo nei confronti di Germania (1,36%), Spagna (0,88%), Italia (0,62%), Regno Unito (0,5%) e Messico (0,47%).

Interannualmente (rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), l’indicatore di competitività extraregionale è cresciuto dello 0,42% ed è stato il secondo aumento consecutivo, ad ottobre è aumentato dello 0,58%. L’aumento dell’indice di competitività è stato determinato da un aumento rispetto al Regno Unito (1,99%), agli Stati Uniti (1,94%) e alla Cina (0,95%), considerando il calo rispetto ad altri Paesi: Italia (4,76). %), Germania (3,35%), Spagna (3,10%) e Messico (0,06%). Nel valutare quanto sta accadendo con i partner della regione, l’indice mostra un aumento dell’1,47% rispetto al mese precedente. Questo aumento si è verificato per il secondo mese consecutivo da ottobre, con un aumento dello 0,97%.

In termini di variazione mensile si registra un aumento della competitività rispetto ai due Paesi considerati. Per quanto riguarda l’Argentina l’incremento è stato dell’1,74% e contro il Brasile dell’1,15%.

Nel confronto anno su anno, l’indice di competitività regionale cresce per la settima volta, con un miglioramento a ottobre del 9,13%. L’indicatore mostra un miglioramento per i due paesi considerati. Per quanto riguarda l’Argentina in crescita del 14,82% e contro il Brasile del 3,21%.

Va tenuto presente che il tasso di cambio reale è un indicatore che misura il rapporto di prezzo al consumo tra i prodotti uruguaiani, denominati in dollari, ei prodotti di consumo dei principali partner commerciali, misura che rappresenta uno dei principali indicatori di competitività. paesi, anche se ci sono altre cose che devono essere considerate anche quando si valuta sinteticamente la competitività.

Emiliano Brichese

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