Bolzano – Leonie Radine è curatrice di Museion – Museo d’Arte Contemporanea e Moderna da giugno 2022 e si è trasferita dal Museo Ludwig di Colonia a Bolzano in Alto Adige.

Di recente ha mosso i primi passi in Italia come assistente curatore del Padiglione Tedesco alla Biennale di Venezia di quest’anno. Ora si è stabilito stabilmente in Italia. A Museion lavorerà a stretto contatto con il direttore Bart van der Heide all’ideazione e all’ulteriore sviluppo della collezione, sarà coinvolto nei progetti in corso e presenterà le proprie mostre nel prossimo anno.

Spiega Bart van der Heide: “Con Leonie Radine, Museion accoglie nel suo team un curatore con una straordinaria esperienza nell’allestimento di mostre e nella pratica istituzionale, nonché una vasta rete internazionale. La sua nomina è un’enorme spinta per il team di contenuti di Museion, che continua a promuovere il proprio ruolo internazionale costruendo un nuovo profilo civico in Alto Adige. Si può dire che Museion è ancora un’istituzione giovane per la sua età museale. Non vedo l’ora di iniziare un nuovo capitolo nel suo sviluppo insieme a persone così talentuose e visionarie”.

Leonie Radine ha studiato storia dell’arte a Marburgo e Berlino. Dal 2010 al 2013 ha lavorato come assistente curatoriale di Susanne Pfeffer presso il KW Institute of Contemporary Art di Berlino in mostre di Absalon, Wael Shawky e Cyprien Gaillard. Dal 2015 al 2022 ha lavorato al Museo Ludwig di Colonia, dove ha curato, tra le altre, le mostre Transcorporealities e Home Visit, e ha collaborato con Yilmaz Dziewior alla retrospettiva Haegue Yang e Wade Guyton. Nel 2018 ha curato la mostra Flaka Haliti alla National Gallery di Tirana. In qualità di assistente curatore, gli è stato affidato il contributo di Maria Eichhorn al Padiglione della Germania alla 59a Biennale di Venezia.

“Bozen è un luogo magico e non vedo l’ora di continuare a ripensare la struttura del museo insieme al team di MUSEION – dal potere dell’arte, in un collettivo interdisciplinare, diversificato, sostenibile e poetico. Soprattutto in questo momento di massiccia crisi sociale, politica ed ecologica, l’azione responsabile, sostenibile e saggia dei musei come luogo in cui la comprensione transnazionale e sociale è più importante che mai Il ruolo dell’arte e della cultura è molto importante per condurci verso nuovi percorsi di produzione e realizzazione di conoscenza e per dare forma alla comunità”, ha affermato Leonie Radine.

Da: mk