L’Italia monitora da vicino l’implementazione del 2G in Austria

“Il divieto imposto alle persone non vaccinate è una decisione radicale, ma è molto importante. Dobbiamo capire che la vaccinazione è necessaria per non infettare l’ambiente sociale e professionale”, ha affermato l’immunologo Sergio Abrignani, membro del comitato scientifico e tecnico Dipartimento. Il comitato CTS, che consiglia il governo sul coronavirus, sul quotidiano “La Stampa”.

“In Austria è iniziato il lockdown di fatto per le persone non vaccinate. Dobbiamo continuare la vaccinazione e le regole 3G in modo che la nostra situazione non peggiori come in altri paesi”, ha affermato la senatrice del partito “Forza Italia” al potere, Anna Maria Bernini.

Requisiti per la vaccinazione obbligatoria

Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, si è espresso a favore dell’introduzione della vaccinazione obbligatoria. “Altrimenti dovremo seguire la via austriaca. Perché una veemente minoranza di oppositori del vaccino dovrebbe influenzare la maggioranza silenziosa che vuole ricominciare in questo paese?” ha chiesto il politico di centrodestra.

In Italia dal 15 ottobre sono in vigore le norme 3G per il lavoro e i tassi di vaccinazione sono significativamente più alti che in Austria. Da dicembre in poi verranno vaccinati anche i bambini di età superiore ai cinque anni.

Aroldo Giovinco

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