Il nuovo ambasciatore italiano in Spagna, Buccino Grimaldi, ha criticato il fatto che la società di basket Casademont, di Saragozza, abbia tra i suoi sponsor una catena di ristoranti italiani.La mafia seduta al tavolo.
Grimaldo ha inviato una lettera al presidente del club, Reynaldo Benito, spiegando cos’è questa organizzazione criminale e assicurando che essa è “offensiva, non solo per le vittime di questa organizzazione criminale e le loro famiglie, ma anche per chiunque, sul territorio di l’Unione (Europa), è prima di tale limite e ha una soglia media sensibilità e tolleranza“.
“Notizia sulla collaborazione tra un’importante squadra di basket spagnola e questo canale mi ha dato fastidio“, hanno affermato in una lettera pubblicata sul sito dell’Ambasciata d’Italia. A questo proposito, hanno affermato di voler “condividere alcune riflessioni, che provengono in gran parte dalle decisioni emesse dal Tribunale dell’Unione europea”, per che sottoscrivono e “che riflettono anche le opinioni molti italiani che vivono e lavorano in Spagna”.
“La mafia è un fenomeno criminale. Per contrastarlo sono stati dedicati sforzi e risorse considerevoli, non solo da parte del Governo italiano, ma anche a livello dell’Unione Europea. La criminalità organizzata rappresenta una grave minaccia per la sicurezza, Economia legale e convivenza”, ha affermato l’ambasciatore italiano nella sua lettera.
Un’offesa agli italiani
Ci sono centinaia di film sulla mafia criminale italiana, come i classici Padrino. Da qui il nome di una catena di ristoranti che in Italia inquieta molto: ‘La mafia siede a tavola’. Diversi anni fa un tribunale europeo vietò al gruppo di ristoratori, su richiesta dello Stato italiano, di utilizzare questo nome fuori dai nostri confini perché l’ho trovato offensivo. Questo è quello che pensano molti italiani nel nostro Paese.
Adriano Forgieri, del ristorante italiano Altamura, ha detto che “la situazione non sembra bella”: “La mafia non è uno scherzo. Conosciamo tutti gli attentati che accadono”. Allo stesso modo, Roberto Vitale, proprietario di Villa Capri, ha detto che “non è bello”, soprattutto con tutte le vittime che si sono verificate: “Come italiano sono molto offeso”.
Il ristorante nasconde il suo amore per i film di questo genere, ricreando anche dettagli d’epoca come il Bar Italiano Vitelli a Savoca, apparso in diversi film di mafia. Attualmente, catene di ristoranti non ha ancora fornito l’opinione pubblica Anche riguardo alla lettera dell’ambasciatore italiano e della squadra di basket non hanno voluto commentare.
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