Il Tour de France passerà per le tue strade, nella tua città o nel tuo dipartimento la prossima estate? Il percorso ufficiale della 111a edizione della Grande Boucle sarà annunciato mercoledì 25 ottobre da Christian Prudhomme, direttore del Tour. Puoi seguire la presentazione video in diretta su francebleu.fr dalle 11:20. In precedenza France Bleu vi aveva invitato a scoprire i possibili percorsi delle 21 tappe che si disputeranno da sabato 29 giugno a domenica 21 luglio 2024. Questo è ciò che già sappiamo e le indiscrezioni più credibili sul percorso del Tour de France.
Per ingrandire l’immagine, clicca qui
21 possibili passaggi
- Tappa 1: Firenze – Rimini (Italia) (sabato 29 giugno)
- Tappa 2: Cesenatico – Bologna (Italia) (domenica 30 giugno)
- Tappa 3: Piacenza – Torino (Italia) (lunedì 1 luglio)
- Tappa 4: Pinerolo (Italia) – Valloire (martedì 2 luglio)
- Tappa 5: Saint-Jean-de-Maurienne – Saint Vulbas o Ambérieu-en-Bugey (mercoledì 3 luglio)
- Fase 6: Macon? – Digione (giovedì 4 luglio)
- Tappa 7: Gevrey-Chambertin – Nuits-Saint-Georges (venerdì 5 luglio)
- Tappa 8: Semur-en-Auxois – Troyes (sabato 6 luglio)
- Tappa 9: Colombey-les-Deux-Églises – Troyes (domenica 7 luglio)
- Lunedì 8 luglio: riposo a Orléans
- 10a tappa: Orléans – Saint-Amand-Montrond (martedì 9 luglio)
- Tappa 11: Evaux-les-Bains – Le Lioran (mercoledì 10 luglio)
- Tappa 12: Aurillac – Villeneuve-sur-Lot (giovedì 11 luglio)
- Fase 13: Agente? – Pau (venerdì 12 luglio)
- Tappa 14: Pau – Saint-Lary-Soulan Pla d’Adet (sabato 13 luglio)
- 15a tappa: Loudenvielle – Plateau de Beille (domenica 14 luglio)
- Lunedì 15 luglio: riposo a Narbonne
- Tappa 16: Gruissan – Nîmes (martedì 16 luglio)
- Tappa 17: Saint-Paul-Trois-Châteaux – SuperDévoluy (mercoledì 17 luglio)
- 18a tappa: Gap – Barcellona (giovedì 18 luglio)
- Tappa 19: Embrun – Isola2000 (venerdì 19 luglio)
- 20a tappa: Nizza – Col de la Couillole (sabato 20 luglio)
- Tappa 21: Monaco – Nizza (domenica 21 luglio)
Grande partenza dall’Italia
La 111esima edizione del Tour de France partirà nuovamente dall’estero. Verrà dato un grande inizio sabato 29 giugno da Firenze, Italia. Se la Grande Boucle aumenta le partenze dall’estero (25 Grandi Partenze dall’Estero) e in particolare da tutti i Paesi confinanti con la Francia, sarà la prima volta dallo Stivale Italiano. Giusto per ricordartelo, il Tour ha lasciato l’Olanda sei volte.
Il primo passo inizierà da Firenze, capoluogo della Toscana e vero museo a cielo aperto, per raggiungere Rimini, sulla costa adriatica. Un’occasione per il Tour per rendere omaggio ai grandi del ciclismo italiano. Al chilometro zero, i corridori passeranno davanti al museo Gino Bartali (due volte vincitore del Tour de France nel 1938 e nel 1948). Primo giorno faticoso con un dislivello di 3.800 metri.
Il giorno successivo, la seconda tappa avrebbe fatto partire il gruppo Cesenaticodove si trova la tomba del leggendario Marco Pantani, fino Bologna sul circuito di Imola. Ecco dov’è Julian Alaphilippe ha vinto il suo primo titolo mondiale nel 2020. Il gruppo effettuerà la sua prima salita su un percorso progettato appositamente per i battitori.
Per la terza tappa, il Tour de France lascerà l’Emilia-Romagna per il Piemonte. Il percorso di 225 km parte da Piacere con arrivo in Torino promesso ai velocisti puri. Durante il percorso i corridori faranno una deviazione a Tortona dove riposa Fausto Coppi.
La Gold Coast è piena
Dopo l’Italia e l’inaugurazione delle prime tre tappe da parte dell’ASO, ora è il momento delle voci più credibili sul percorso del Tour de France 2024. La quarta tappa segnerà l’ingresso ufficiale del gruppo in Francia. regione. Martedì 2 luglio è prevista la partenza dalle Pinerolo (Pinerolo)alla periferia della città italiana di Torino Valoire al Savoia. Questa sarebbe sicuramente l’occasione per superare il formidabile Col du Galibier.
Il giorno successivo la partenza dovrà essere effettuata da Saint-Jean-de-Mauriennesempre in Savoia, per dirigersi verso l’Ain Ambérieu-en-Bugey o Saint-Vulbas. Secondo le nostre informazioni, questa quinta tappa non sarà difficile ed è più simile ad una tappa di transizione tra montagna e pianura. Dopo aver servito bene negli ultimi tre anni, il dipartimento dell’Alta Savoia non sarà più nel menu del 2024.
Il 4 luglio si svolgerà probabilmente la sesta tappa Muratore e a Digione. Secondo le nostre informazioni, gli alberghi erano pieni quella notte a Digione e anche a Beaune. E per una buona ragione, Il Tour de France 2024 ha deciso di rendere la Côte d’or un punto culminante. Il 5 luglio è prevista la prima cronometro individuale Gevrey-Chambertin e Nuits-Saint-Georges. Un percorso tra i vigneti delle tenute più famose al mondo che, senza dubbio, permetterà al favorito della 111esima edizione di iniziare ad allargare il gap con il resto del gruppo.
Il 6 luglio il Tour partirà nuovamente dalla Côte d’Or, questa volta partendo dalla cittadina medievale Semur-en-Auxois. L’ottava tappa partirà verso nord con arrivo previsto alle ore 12:00 Troyes. Lungo il percorso, il gruppo ha dovuto passare attraverso il MuséoParc Alésia, ad Alise-Sainte-Reine.
Questa prima settimana di regate deve concludersi con una tappa di collegamento Colombey-les-Deux-Églisesdove è sepolto il generale de Gaulle, Troyesnuovo tempo.
Da Orléans ai piedi dei Pirenei
Dopo il primo giorno di riposo è stato osservato lunedì 8 luglio probabilmente intornoOrléans (Loiret), il Tour tornerà per le strade della città giovannea, il primo ritorno della Grande Boucle in città dopo 22 anni. Questo decimo passo deve essere raggiunto Saint-Amand-Montrond (Cher), città natale di uno dei favoriti del gruppo: Julian Alaphilippe.
Martedì 9 luglio partirà il Tour da Évaux-les-Bains, nella Creuse. Un cenno simbolico visto che sono trascorsi quasi 20 anni dal suo ultimo arrivo a Guéret (13 luglio 2004). Nel 2023, il Tour ha apportato importanti modifiche al dipartimento, con un percorso di 70 km tra il lago di Vassivière e Mérinchal, passando per Crocq e Felletin. Questa undicesima tappa finirà a Lioran a Kantal. Un grande riconoscimento per l’Alvernia, che lo scorso anno ha attraversato anche la Grande Boucle.
Il gruppo rimarrà a Cantal il giorno successivo con partenza prevista alle 22:00 Aurillac. La capitale del Cantal sarà una città tappa per l’ottava volta. Il percorso della 12a tappa porterà ovviamente i corridori al Lot-et-Garonne Villeneuve-sur-Lot.
Infine, prima di arrivare nei Pirenei, dove sarà definita più chiaramente la classifica generale, il gruppo proseguirà il suo percorso verso il sud della Francia con l’attesa 13a tappa tra Agente e Pau.
Battaglia dei Pirenei
Ovviamente nel 2024 non ci saranno tappe nelle Alpi settentrionali, quindi nei Pirenei gli spettatori potranno assistere alle tappe di montagna. Dopo quasi due settimane di corsa, il gruppo arriverà in zona Occitania tramite Bearn. Sabato 13 luglio l’inizio dovrebbe essere dato dalle Paolo, città ospitante per la decima volta in dieci anni! Il gruppo arriverà Proprio Saint-Lary-Soulan negli Alti Pirenei, più precisamente in Pla d’Adet. I tour non sono tornati in questa stazione sciistica dal 2014.
Il giorno successivo, in occasione della Festa Nazionale del 14 luglio, si sarebbe dovuta svolgere la 15a tappa Loudenvielleancora negli Alti Pirenei, e Altopiano della Beille nell’Ariège. Una tappa che promette uno spettacolo pirotecnico da scalare: Peyresourde, Portillon, Menté o Portet d’Aspet, prima della finale ad Ariège.
La giornata del 15 luglio sarà dedicata al riposo. I corridori si concederanno il secondo giorno più riposo di quanto meriterebbero nei dintorni Narbonne. Il 16 luglio le corse ricominceranno alla grande Gruissan (Aude), città tappa per la prima volta. Questa 16a tappa terminerà nel Nime. Il profilo odierno può essere complicato a causa, a priori, del bel tratto di mare, con venti dal Mediterraneo.
La spiegazione finale nelle Alpi meridionali
Mercoledì 17 luglio, il Grande Anello passerà attraverso la Drôme con possibili partenze indicate da Saint-Paul-Trois-Châteaux. Se confermato, sarebbe la quinta volta in tredici anni che la città ospita la tappa iniziale del Tour. L’arrivo deve essere puntuale SuperDevoluystazione di sport invernali nelle Alte Alpi.
Secondo le nostre informazioni, la 18a tappa dovrebbe essere collegata Spaccoancora nelle Alte Alpi, nel Barcellona, nelle Alpi dell’Alta Provenza. La 19a tappa offre nuovamente al gruppo un tracciato ripido nelle Alpi meridionali con un percorso di collegamento Rugiada Proprio Isola200. Bisognerà attendere mercoledì per avere la conferma ufficiale da parte dell’ASO, organizzatrice del Tour de France.
Per le ultime due tappe, di cui conosciamo i percorsi dallo scorso marzo, l’ASO promette”ultimo fine settimana di fuochi d’artificio” e tensione fino all’ultimo secondo. Partirà la penultima giornata Bene realizzare Passo della Couillole (15,7km al 7,1%). In precedenza, i corridori dovevano superare altri tre passi difficili: Braus (10 km al 6,6%), Col de Turini (20,7 km al 5,7%) e Col de la Colmiane (7,5 km al 7.000 ritmo).
Infine, e per la prima volta in oltre un secolo, il Tour de France non si concluderà a Parigi sugli Champs-Élysées. A causa delle Olimpiadi, che inizieranno il 26 luglio, la fase finale avrà luogo tra Monaco e Nizza. La spiegazione finale assumerà la forma di una cronometro individuale, 35 anni dopo il leggendario duello tra Greg Lemond e Laurent Fignon. Il percorso di 35 km piacerà agli scalatori, come quello dell’anno scorso tra Passy e Combloux, con due passi: La Turbie (8,1 km al 5,6%), così come parte del Col d’Eze (1,6 km al 8,1%) , prima di scendere verso la Promenade des Anglais.
Si tratta quindi di una piccola rivoluzione le corse più famose del mondo finiscono sempre nella capitale, ad eccezione delle prime due edizioni, nel 1903 e nel 1904 con l’arrivo a Ville d’Avray (Hauts-de-Seine). Successivamente arrivò prima al Parco dei Principi (dal 1905 al 1967), poi al velodromo del Cipale (dal 1968 al 1975), e dal 1975 agli Champs-Élysées.
“Imprenditore. Comunicatore pluripremiato. Scrittore. Specialista di social media. Appassionato praticante di zombie.”