“No” Mattarella – Novità di Chaniotika

I governanti europei sono attualmente instabili in relazione alla guerra russo-ucraina e agli effetti della crisi energetica. Ciò ha un impatto sulle economie di tutti i paesi dell’UE, ognuno dei quali crea condizioni diverse, che i suoi leader non possono affrontare e sono in un dilemma se rimanere al potere o dimettersi.
Non parliamo di Boris Johnson, che si è dimesso da Primo Ministro e leader dei Tories a causa delle proteste dell’opposizione, ma anche dei suoi parlamentari di partito perché sfida ogni codice di condotta e per la sua arroganza, o di Emm Macron in Francia, che ha ha avuto problemi con i “giubbotti” gialli, come Mark Rutte nei Paesi Bassi.
Veniamo alla nostra vicina Italia, dove prevale la fluidità politica. Lì il 74enne presidente del Consiglio tecnocratico “Super Mario”, l’ex capo dell’EKT ha annunciato l’intenzione di dimettersi da ex presidente del Consiglio, che è uno dei principali sostenitori del governo “Cinque Stelle” di Giuseppe Conte, astenendosi dal voto di fiducia dibattuta al Senato italiano a sostegno dell’economia con 23 miliardi di euro.
La “Lega Nord” ha anche affermato che la “maggioranza non governativa è scomparsa”. Così Draghi, ritenendo inaudito governare senza un voto di fiducia e possedendo estetica e dignità politica di base, si è rivolto al presidente Mattarella, al quale ha rassegnato le dimissioni. Ciò non è stato accettato e il presidente ha suggerito di rimanere fino a quando la situazione non si sarà risolta, con l’obiettivo di convincere Draghi a rimanere al potere fino alle elezioni della primavera del 2023.
Forse Draghi, che era uno dei migliori economisti dell’epoca, vide chiaramente che dollaro ed euro erano a parità storica e calcolò che il debito pubblico italiano supererà i 300 miliardi di euro nel 2022 e i 600 miliardi di euro nel 2023, soppesando le cose. e ha deciso di “prenderlo a piccoli balzi”. Il presidente, Mattarella, però, aveva altre idee, per bilanciare la fluidità politica e non lo hanno aiutato.
La nostra epoca è organizzata in gruppi sociali, con squilibri nelle loro relazioni internazionali, che non possono affrontare problemi, perché loro stessi sono nei guai. La Germania ha influenzato l’Europa con il suo atteggiamento nei confronti della crisi del debito “risvegliato” l’estrema destra.
La soluzione non poteva essere che la repressione della criminalità. I leader europei saranno sottoposti a particolari pressioni per ridurre la loro ideologia autoritaria. Il problema si vedrà nella primavera del 2023, dove sono previste le elezioni per Italia, Francia, Paesi Bassi, Turchia e Grecia!

Alberta Trevisan

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