Dopo l’incidente accaduto domenica a Marsiglia, sappiamo di più sull’impressionante situazione infortuni di Fabio Grosso.
Alla fine della decima giornata di Ligue 1, domenica l’OM avrebbe dovuto ospitare l’Olympique Lyonnais al Vélodrome, ma un incidente accaduto prima della partita ha spinto gli arbitri a rinviare la partita. Ferito a causa dell’attentato al pullman dello staff del Lione, Fabio Grosso ha dovuto subire 13 punti di sutura.
Grosso è stato gravemente colpito
Nel tragico incidente di Marsiglia, l’allenatore dell’Olympique Lyonnais Fabio Grosso ha riportato un trauma cranico che ha richiesto l’applicazione di 13 punti di sutura per chiudere gravi lesioni alla palpebra e all’arco plantare. Le circostanze scioccanti dell’infortunio sono emerse durante un attacco all’autobus dell’OL da parte dei tifosi del Marsiglia a soli 300 metri dallo Stade Vélodrome, dove era prevista la partita contro l’Olympique Marsiglia. La partita è stata rinviata e la Professional Football League Competition Commission (LFP) dovrebbe incontrarsi presto per determinare una nuova data.
Il media italiano Sky Sport ha pubblicato una foto di Fabio Grosso il giorno dopo l’incidente. Nonostante il grave infortunio, la vista dell’allenatore italiano è rimasta acuta anche se solo un occhio poteva essere completamente aperto. Indossando un cappello per nascondere parte del volto contuso, Fabio Grosso ha testimoniato il coraggio che ha avuto nell’affrontare questa difficile situazione. I 13 punti erano chiaramente visibili e si estendevano fino al centro della fronte.
Un’altra foto, ottenuta da RMC Sport e datata domenica sera, lascia intravedere l’entità del potenziale danno. Fabio Grosso alla fine è stato “fortunato” ad aver bisogno di “soli” 13 punti di sutura, poiché avrebbe potuto subire un infortunio più grave. Questo sfortunato incidente ricorda l’importanza della sicurezza delle squadre sportive e dei loro tifosi, soprattutto quando si recano a partite importanti.
L’aggressione al pullman dell’OL non ha colpito solo mister Grosso. Anche il suo vice, Raffaele Longo, è rimasto ferito quando i tifosi del Marsiglia hanno lanciato dei sassi, facendo esplodere i doppi finestrini dell’autobus. Inoltre, tre autobus di supporto della OL sono stati vittime di attentati durante il loro viaggio attraverso Marsiglia. L’autobus di Lione del 1950 che guidava il corteo fu gravemente danneggiato, i suoi finestrini furono rotti e diversi passeggeri rimasero feriti.
Longoria era disgustata
Pablo Longoria, presidente dell’Olympique Marsiglia, ha condannato fermamente l’accaduto, esprimendo il suo rispetto per Fabio Grosso, che conosce da molto tempo. Ha descritto la situazione come inaccettabile ed ha espresso la sua rabbia per l’attacco all’autobus dell’OL, che ha rovinato una giornata di festeggiamenti calcistici. Longoria ha sottolineato che tali azioni non hanno posto né nel mondo del calcio né nella società odierna.
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