Bolzano – La Fondazione “Premio Walther von der Vogelweide” ha assegnato alla fotografa Franziska Gilli il premio di sponsorizzazione 2023. Un premio a una giovane artista che si è distinta soprattutto per la sua fotografia socialmente critica.
La Fondazione “Premio Walther von der Vogelweide” assegna ogni anno il Premio Walther; il premio principale (5.000 euro), il premio di sponsorizzazione (4.000 euro) e il premio giovani (1.000 euro) si alternano ogni tre anni.
Franziska Gilli è nata a Bolzano nel 1987. Ha studiato management culturale, fotogiornalismo e fotografia documentaria a Friburgo, Hannover e Bruxelles e ora vive come fotografa freelance ad Hannover. Il suo lavoro è stato pubblicato, tra gli altri, su “NZZ am Sonntag”, “ZEIT” e “Süddeutsche Zeitung”, sostenuto da varie borse di studio ed esposto in festival fotografici internazionali come il Copenhagen Photo Festival. Il suo lavoro fotografico copre argomenti in ambito sociale, culturale ed economico, ai quali si dedica in progetti giornalistici freelance e in lavori su commissione.
Ha sviluppato i suoi argomenti sulla base di ricerche approfondite ed era profondamente interessato agli esseri umani come parte e rappresentanti dei sistemi sociali. Considera la sua macchina fotografica uno strumento politico e culturale che può fornire incentivi per nuove esperienze e comprensione dei contenuti.
Il suo lavoro è fondamentalmente impegnato in un’indagine aperta e discernente. In quale contesto vivono le persone, cosa le spinge, come si comportano collettivamente e a quali valori aderiscono. In questo modo, questo approccio colloca l’ambiente di vita e le condizioni di lavoro nel contesto di rilevanza sociale complessiva.
A 36 anni, Franziska Gilli è una fotografa molto conosciuta, soprattutto nel nord della Germania; in Alto Adige è conosciuta per il suo libro “Puttana o santa – Essere donna in Italia” (Edizioni Raetia, 2021), che ha scritto insieme alla giornalista Barbara Bachmann. Con immagini e testi dipinge il ritratto di un paese dove il genere i ruoli sono rigidi e il cliché sembra più solido che mai.
Il Premio Walther von der Vogelweide è stato istituito nel 1960 dall’Azienda Culturale per l’Alto Adige di Monaco di Baviera per riconoscere le realizzazioni artistiche e scientifiche dell’Alto Adige. Il premio finanziamento finale è stato assegnato a David Fliri (2020).
Da: mk
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