Non potremmo essere lì. Non dovremmo essere lì. Guidata di due punti a dodici secondi dalla fine degli ottavi di finale contro la Turchia, la Turchia ha poi avuto due tiri e possesso palla in difesa, la squadra francese è finalmente uscita da una palude apparentemente irreversibile. Segno che questa squadra ha una stella fortunata? Sì, l’occasione soprattutto per dimostrare in anticipo che l’EDF è al suo posto nei quarti di finale, e se possibile nelle semifinali di questo Euro. I vicini italiani portano le tue fragole e che la festa abbia inizio.
Non sono necessariamente i quarti di finale che speravamo, ma non credo che sarà un gioco da ragazzi. Se l’Italia battesse la Serbia agli ottavi? L’Italia nel 2022 è una squadra di basket migliore della Serbia. Punto. Punto. Quindi, alle 17:15, ci troveremo di fronte alla straziante resa dei conti annunciata in precedenza, tra due squadre che puntano chiaramente a poco più di un buon risultato che finisca nei quarti di finale. E la squadra francese? Oh, sappiamo praticamente cosa aspettarci e stiamo iniziando a conoscere a memoria i punti di forza e di debolezza della squadra di Vincent Collet. Le preoccupazioni iniziali del gioco sembrano essere state risolte da quando la coppia Andrew Albicy/Terry Tarpey ha battuto un avversario nel primo quarto., e il problema principale che i Blues hanno dovuto risolvere oggi è stato quello di ridurre il numero di palloni restituiti all’avversario il più rapidamente possibile. Troppi sprechi, i Blues sono la squadra che ha perso più palloni dall’inizio degli Europei, e se l’assenza di Nando De Colo danneggia seriamente il vantaggio, questo problema va risolto oggi e dall’inizio.’ tra i due. La buona notizia è che negli attacchi l’EDF sta guadagnando slancio e segna sempre più punti rispetto alle partite precedenti, e se la lista non ha dei veri conduttori, comunque ce ne sono molti in questo gruppo che possono condurre a seconda delle circostanze. Pensiamo a Rudy Gobert che a tratti è in difficoltà ma che ha dimostrato in più sequenze di essere un punto di ancoraggio obbligatorio, anche in attacco, pensiamo chiaramente a Evan Fournier e Thomas Heurtel, ma anche a un Guerschon Yabusele con responsabilità dieci volte maggiori. su questi euro.
Davanti ? Oh bazar Gli italiani sono di ottimo umore dopo aver battuto la Serbia e sono stati portati in panchina da un ottimo maestro. Gianmarco Pozzecco, noto personaggio del basket transalpino, sta attualmente spingendo un gruppo apparentemente impavido e non certo una squadra francese che ha attraversato quattro autostrade e nove strade dipartimentali per raggiungere il bivio. Danilo Gallinari fuori, le occasioni dell’Italia passano poi in leggero vantaggio sulla fascia ma L’ottimo Simone Fontecchio ha portato Squadra sulle spalle per dieci giorni e tutti i cecchini decisero di attaccare contemporaneamente. Marco Spissu, Achille Polonara, l’interno sfuggito a Nicolò Melli al top del suo gioco o anche Stefano Tonut o Alessandro Pajola, tutti potevano trasformarsi in JR Smith in qualsiasi momento. C’era anche Nico Mannion e Gigi Datome guardava tutta la band da oltre 34 primavere, e senza mentire troppo a se stesso Riteniamo che una vittoria all’ottavo sblocchi qualcosa in un gruppo che vive e muore sparando. Quindi dovevamo restare in vantaggio, anticipare la difesa sullo schermo e soprattutto non lasciare che l’Italia si assestasse, sotto rigore tirando il tiro al volo dal quale non avremmo recuperato.
Lista di nomi
Francese: Andrew Albicy, Moustapha Fall, Evan Fournier, Rudy Gobert, Thomas Heurtel, Timothe Luwawu-Cabarrot, Theo Maledon, Amath M’Baye, Elie Okobo, Vincent Poirier, Terry Tarpey, Guerschon Yabusele
Italia: Tommaso Baldasso, Paul Biligha, Luigi Datome, Simone Fontecchio, Amedeo Tessitori, Nico Mannion, Nicolò Melli, Alessandro Pajola, Achille Polonara, Giampaolo Ricci, Marco Spissu, Stefano Tonut
Il viaggio delle due squadre
- Francia – Tedesco : 63-76
- Francia – Lituania: 77-73
- Francia – Ungheria: 78-74
- Francia – Bosnia: 81-68
- Francia – Slovenia : 82-88
- Francia – Turchia: 87-86
- Italia – Estonia: 83-62
- Italia – Grecia : 81-85
- Italia – Ucraina : 73-84
- Italia – Croazia: 81-76
- Italia – Regno Unito: 90-56
- Italia – Serbia: 94-86
Non ci sono Nicolas Batum o Nando De Colo per i francesi, nessun Danilo Gallinari o Francesco Totti per l’Italia, ma due squadre al loro posto nei quarti di finale e che cercheranno di raggiungere – forse – la Slovenia in semifinale. 17:15 tempo fermo, niente più vicini, niente rimasto, noto agli italiani.
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