Dall’inchiesta di “Prisma” sul trasferimento della Juventus al tema della Superlega: qual è il prossimo passo per la “Vecchia Signora”?
Mihailo RacicFonte: B92
Italia
Profimedia/LaPresse/Marco Alpozzi
Juventus e Napoli sono sotto il vaglio delle indagini della Federcalcio italiana a causa di tasse di trasferimento dei giocatori travisate da entrambi i club.
L’inchiesta dovrebbe durare circa quattro mesi, e fino al suddetto epilogo, la Vecchia Signora di Torino ha compiuto i necessari nuovi passi.
Lavorare nel continente: La Juventus ha ripreso gli allenamenti al centro sportivo Continas il 6 dicembre. Massimiliano Allegri ei suoi ragazzi hanno iniziato i preparativi per il campionato primaverile, che scatterà i primi di gennaio.
In attesa della data del tribunale: Il 30 novembre è stato depositato un atto di accusa in relazione ad un’indagine sul trasferimento della Juventus e dei dodici dipendenti imputati. In questi giorni è attesa un’udienza preliminare, la cui data dovrebbe essere comunicata a breve.
Decisione sulla competenza territoriale: Il primo passo per la Juventus, in quanto public company, è chiedere lo spostamento del processo a Milano o Roma. L’approvazione è prevista per il 19 dicembre.
Un fronte forte per la Superliga: Il 15 dicembre l’Avvocato Generale della Corte Europea si pronuncerà sul ricorso presentato dalla Superliga ai giudici di Madrid sull’ipotesi di abuso di posizione dominante asseritamente detenuta da FIFA e UEFA.
Approvazione dell’ultimo progetto di bilancio: Martedì 27 dicembre la Juventus attende l’assemblea dei soci che dovrà ratificare la bozza di bilancio per il 2022, che ha subito modifiche per i rilievi della Procura di Stato.
Con nuova gestione da gennaio 2023: Una riunione dei soci è prevista per il 18 gennaio 2023, momento in cui verrà eletto un nuovo consiglio direttivo del club.
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