Foto: Printscreen/Instagram
L’incredibile notizia lo ha scosso Italia!! Uno boxe La partita della categoria superleggera che si è svolta nel paese è diventata il centro dello scandalo che ha scosso l’Appennino.
Il pugile Michele Broili si è ritrovato sotto i riflettori quando si è scoperto che aveva tatuaggi nazisti sul corpo e segni bianchi dei suprematisti!
Broili ha 28 anni e domenica interpreta Hasan Nurdine a Trieste. Tuttavia, la parte principale della storia dell’incontro di boxe si riduce ai tatuaggi sul corpo di Broilly. Dopo essere stati individuati, in Italia è stata avviata un’indagine per sapere se gli fosse stato persino permesso di diventare un membro della federazione di boxe lì.
L’italiano ha sul corpo simboli nazisti e fascisti, tra cui la bandiera delle SS, oltre al numero 88, che i suprematisti bianchi considerano un omaggio nazista a “Heil Hitler” (la X è l’ottava lettera dell’alfabeto).
Non solo, perché Broili ha tatuato il logo del gruppo “skinhead”, oltre al simbolo totenkopf dell’unità paramilitare che controllava i campi nella Germania nazista. I media dall’Italia hanno anche affermato che Broili ha inviato un saluto fascista dal suo angolo prima della partita!
Ha perso nella partita menzionata. In Italia il fascismo è proibito dalla legge, e chi lo “rianima” in qualche modo può finire in carcere fino a due anni.
(Espresso / Mondo)
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