Percassi ha chiuso un anno da record. Il gruppo italiano, proprietario di Kiko Milano e franchisee di carrier come Nike o Victoria’s Secret, ha chiuso il 2022 con un aumento delle vendite del 33%. Inoltre, l’azienda ha incrementato il proprio fatturato in tutti i mercati in cui opera.
calcestruzzo, L’azienda ha chiuso l’anno con un fatturato di 1.300 milioni di euro. L’azienda ha festeggiato i numeri guadagnati e li attribuisce a una serie di “investimenti remunerativi” realizzati nel corso dell’anno. Dopo la pubblicazione dei risultati, il gruppo si è fatto avanti che entro il 2023 spera di aumentare il proprio fatturato a 1.400 milioni di euro.
Utile operativo o l’ebitda del gruppo ha raggiunto i 750 milioni di europiù del doppio della cifra dell’anno precedente. Questo gruppo è un franchisee di marchi come Nike, Victoria’s Secret, Bath, Lego o Garmin, che opera in più di 1.200 aziende. con questa attivitàl’azienda italiana ha realizzato un fatturato di 350 milioni di euro, con un incremento del 56% rispetto all’anno precedente e raggiungere i livelli pre-pandemia.
Percassi prevede di crescere del 7,7% nel 2023, raggiungendo un fatturato di 1,4 miliardi di euro
Nel frattempo, Kiko Milano ha registrato un fatturato di 671 milioni di euro, in crescita del 42% rispetto al 2021 e del 14% in più rispetto al 2019, prima dello scoppio della pandemia, ha registrato vendite record. Il gruppo distributivo italiano ha rilevato il 100% della società, fondata nel 1997 da Stefano Percassi, dopo aver acquisito dal 2018 il fondo Peninsula di controllo al 378%.
Dalla fine del 2022, Kiko Milano sta affondando piano di trasformazione basato sulla ristrutturazione della propria presenza su scala internazionale, con focus su Asia, India e Medio Oriente. L’azienda è anche in procinto di riposizionarsi in un’etichetta cosmetica. premio.
Da parte sua, Percassi è uno dei maggiori gruppi di distribuzione europei e, oltre a cosmetici e vendita al dettaglio, possiede cibo (attraverso un’alleanza con Starbucks), immobili (la società possiede diversi centri commerciali in Italia) e calcio (Antonio Percassi ha acquistato il club Atalanta Bergamo nel 2010).
“Esploratore. Pensatore. Evangelista di viaggi freelance. Creatore amichevole. Comunicatore. Giocatore.”