L’inquinamento atmosferico uccide 1.200 bambini in Europa ogni anno, secondo un rapporto dell’agenzia dell’Unione europea

“Nonostante i miglioramenti negli ultimi anni, i livelli di vari inquinanti rimangono al di sopra dei limiti raccomandati dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) in molti paesi, in particolare nell’Europa centrale e orientale e in Italia”, ha riferito AFP.

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L’inquinamento atmosferico provoca ogni anno in Europa almeno 1.200 morti premature, anche se la situazione sta migliorando. La scarsa qualità dell’aria aumenta anche il rischio di queste persone di sviluppare malattie croniche da adulti. su di me Messaggio Lo afferma l’Agenzia europea dell’ambiente (Aea).

Secondo l’agenzia, i bambini sono più a rischio degli adulti perché i loro organi si stanno ancora sviluppando e hanno un sistema immunitario più debole. Il fatto che siano più vicini al suolo e quindi inquinati, che siano più attivi fisicamente e trascorrano più tempo all’aria aperta, gioca a loro sfavore anche in questo senso. Il risultato immediato è asma e allergie più frequenti e difficoltà respiratorie. Pertanto, l’AEA raccomanda di concentrare le misure preventive intorno alle strutture educative.

“Nonostante i miglioramenti negli ultimi anni, i livelli di vari inquinanti rimangono al di sopra dei limiti raccomandati dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) in molti paesi, in particolare nell’Europa centrale e orientale e in Italia”, ha riferito AFP. I peggiori sono stati i residenti della Pianura Padana italiana, delle aree vicine alle centrali elettriche a carbone e di molte grandi città. Inoltre, il rapporto non include la situazione nel Regno Unito e in Ucraina, quindi la situazione generale in Europa potrebbe essere peggiore, ha osservato AFP.

Secondo l’Agenzia per l’ambiente, a parte la quantità di particelle di polvere, la quantità di ozono e biossido di azoto è ancora troppo elevata, ha scritto l’agenzia DPA.

Il rapporto raccoglie i dati di 27 Stati membri dell’UE e di Svizzera, Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Turchia.


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per facilitarne la lettura ci proteggiamo con i bambini… le emozioni le vendono, ma la questione è se tutti siano così stupidi da saltare sul treno delle emozioni come vogliono i media.

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Completamente giusto! Ah..amore uno! Hanno il coraggio di usare la parola bambini in un rapporto sugli effetti dell’inquinamento sulla salute dei bambini! È una causa!

Consiglio vivamente a tutti di prendere una bottiglia di spirito e intorpidire ogni parola di un bambino, bambini, ecc. (anche nelle mutazioni in lingua straniera) sui loro monitor!

Dopotutto, non ci lasceremo schiacciare emotivamente, oh Blaža! per le strade! Alle barricate! Esci dall’UE!

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Capisco che tu sia ironico, ma se qualcuno ci sta pensando deve colpire anche lui.
Un decennio di investimenti nell’aria pulita è il risultato di 1.200 morti infantili? È una cifra abbastanza grande considerando che non è stato scritto sui giornali per molto tempo. E quarant’anni fa, quando non si vedeva attraverso l’aria, morirono centinaia di migliaia di bambini. Perché non se ne parlava sui giornali nella politica dell’epoca. Perché nessuno dei miei compagni è morto?
Il messaggio viene dall’UE, da paesi molto civili e da Türkiye.
E se tutti quei bambini morissero a Türkiye. Oppure gli italiani lasciavano morire i bambini nella pianura padana e non si occupavano di loro?
Il rapporto è stato preparato dall’AEA e, a dire il vero, non mi fido più di questa agenzia e di ECHU.
Se l’UE scompare per qualcosa, sarà una rivolta contro questi funzionari non eletti.
E devo dire a me stesso che sono un sostenitore relativo dell’UE e ovviamente mi preoccupo anche della qualità ambientale.

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Perché non si scrive inquinamento? L’informazione è: chi cerca, trova, chi ignora, ignora. 😉 E quarant’anni fa? Pensa che il regime che si occupa della qualità della vita p. mentendo tutto il tempo e per i quali l’estrazione di carbone e tonnellate di acciaio è la prima priorità, farà ricerche, informerà o risolverà il problema in uno stile di vita estremo. Sig.? Penso che le prime manifestazioni siano state dovute all’inquinamento atmosferico intorno al 1988-1989. 🙂

Nessun compagno è morto? Raccomando di esaminare le statistiche di mortalità passate e presenti per le età 0-19. 😉

1200 bambini sembrano un gran numero. Ma in termini di numero di persone/nascite, questo è un numero basso rispetto al resto del mondo.

Oltre al terribile EEA, anche l’OMS informa sull’inquinamento. Ma questo è in realtà anche il potere del demone delle tenebre. 😉

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Studi simili si basano su presupposti errati, ad esempio che qualsiasi quantità (anche la più piccola) di un inquinante è dannosa. E quando questo viene moltiplicato per decine di milioni di persone, ne esce sempre qualche morto. Non credo che gli autori di studi simili non lo saprebbero. Lo fanno apposta. Ecco perché è misterioso per me il motivo per cui il tribunale non li ha accusati per aver diffuso notizie allarmanti per molto tempo.

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È interessante notare che la situazione è sproporzionata rispetto al fatto che quando le case a mezza terra vengono riscaldate a legna, i cottage si riempiono di fumo con conseguenze. Ed è necessario procedere con saggezza. Le morti non sono solo dovute all’inquinamento atmosferico, fermare l’inquinamento può avere un effetto diverso altrove.

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Michela Eneide

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