Buonanotte notte a sorpresa! Il trio Kris, Marie e Rémi ha finalmente potuto assistere all’Evening Preview Show dalla semifinale 1 di lunedì sera direttamente dalla sala!
Una sala animata da un’atmosfera di fuoco costante per tutta la notte e che ha dato un caloroso benvenuto agli artisti presenti, ben preriscaldati dall’autista di sala. Vedere M&S Bank Arena prendere vita con l’entusiasmo e l’energia di diverse migliaia di persone non fa che aumentare il nostro apprezzamento per lo spettacolo visivamente sbalorditivo, dove la grafica e le luci prendono vita magnificamente sull’arredamento, come una cartolina di immenso successo. La visione dell’Evening Preview Show sullo schermo della sala stampa oggi sembra confermarlo nelle trasmissioni televisive.
Dopo un’adorabile introduzione di Julia Sanina, co-presentatrice e cantante di The Hardkiss, ha inserito lei e le costar Alesha Dixon e Hannah Waddingham, come ospiti a cinque stelle. 3… 2… 1… Che l’Eurovision Song Contest abbia inizio!
norvegese
Viking Land offre un’efficace apertura con Alessandra, che dà fuoco alla stanza. La performance vocale è pulita come la scenografia magistralmente provata. Tuttavia, il rendering della stanza ci sembra un accenno al di sotto dei rendering televisivi che abbiamo visto prima.
Qualifica: garantita
Malta
Quella proposta ci aveva precedentemente confusi, o almeno tenuti separati. Lo spettacolo teatrale è stata una sorpresa molto piacevole. Busker si evolve in scenografie complesse, non particolarmente chiare da eseguire, ma dove sono molto a loro agio. Con un titolo e una performance forti e dinamici, Malte ha vinto la stanza, soprattutto quando il successore di Epic, Saxo Guy, ha preso in mano il suo irresistibile sassofono.
Qualifica: forse
Serbia
Il #TeamLiverpool conquistato dalla professionalità complessiva. Il carismatico Luke Black è fedele a se stesso, offrendo una performance incarnata e abitata che non ti lascerà indifferente. Ma il televoto sarà sedotto da una proposta così controversa?
Qualifiche: incerte
Lettonia
I Sudden Lights ci hanno regalato un grande momento sul palco della M&S Bank Arena, con un intimo brano indie pop-rock, eseguito da un artista incredibile. Ma ancora una volta, la Lettonia rischia tristemente di affondare in mezzo all’intensa concorrenza… È un peccato perché, a nostro avviso, aja ha un je-ne-sais-quoi che gli conferisce un’anima in più.
Qualificazione: molto difficile
Portogallo
Probabilmente no tazza da tè è tutto qui, ma Mimicat offre un aspetto giocoso, energico e dinamico, con una proposta originale in questa edizione. Il traduttore, carismatico come i ballerini, e tutto vestito di rosso, se ne va. stanza con il suono La La Land alla maniera portoghese. Cosa potrebbe incorporare il televoto.
Qualifica: forse
Irlanda
Molto apprezzata in sala – senza dubbio l’effetto ambientale della Gran Bretagna -, l’Irlanda ci ha lasciato sentimenti contrastanti. Se a Marie è piaciuta la proposta e Kris l’ha fatta sentire in colpa, qualcosa ci impedisce di esserne completamente sicuri. Messa in scena sovraccarica? Vecchio stile?
Qualificazione: possibile a determinate condizioni
Croazia
Mentre la delegazione croata si agitava nell’ultima fila, noi dalla nostra parte eravamo un po’ vicini a una posizione di sicurezza laterale. Dire che la folle proposta del WTF della Croazia ci ha lasciati tutti impassibili è un eufemismo. Ma l’eccesso di questo e purtroppo l’inebriante lato corale delle cose può essere infastidito dal televoto.
Qualifica: quasi certa
Svizzera
Una bellissima nuova performance di Remo Forrer, la cui facilità vocale è ben consolidata. Tuttavia, la sua difficile sequenza di corsa tra le sue due prestazioni eccezionali e l’assenza dei giudici in semifinale potrebbe rivelarsi fatale per lui, e sarà un enorme imbarazzo per i nostri vicini svizzeri, che rimangono in una idilliaca dinamica eurovisione.
Qualificazione: difficile
Israele
Kris non era il più grande fan breakdance, ma può solo sottomettersi al potere della proposizione, che è più che convincente. Laddove era molto atteso (soprattutto a causa della mancanza di parti nei concerti europei), Noa Kirel ha mantenuto tutte le sue promesse, sia in termini di performance vocale, solidità, sia il suo innegabile talento per mostra ragazza.
Qualifica: garantita
Moldavia
Se il titolo di Pasha Parfeni convince tutti i redattori, le performance sul palco dividono il #TeamLiverpool. Kris ha trovato le scenografie poco incisive e gli elementi visivi in linea con il mood etnico Soarele la Luna, con un po’ di sfondo di seconda mano. Rémi non è stato così chiaro, scoprendo che ancora una volta la Moldavia è riuscita a fare rima con semplicità ed efficienza, ma forse con una certa semplicità.
Qualifica: forse
Svezia
Cosa possiamo dire della Svezia, tanto si è parlato della regina Loreen e della straordinaria artista che è? Se solo il titolo fosse così “banale” come Tatuaggio, è riuscito a trasformarlo in oro non appena è salito sul palco. Apprezzato dal pubblico come una leggenda dell’euro, ancor prima di salire sul palco, ha confermato il suo status di forte pretendente alla vittoria.
Qualifica: garantita (e parola debole)
Azerbaigian
Cosa ha da dire l’Azerbaigian che non c’è molto da dire? Solo che la performance ci sembra blanda come il titolo, che passa anche per un mugnaio svedese. Non sono stati i Beatles a volere…
Qualificazione: chance quasi zero (e il contrario ci farebbe stare molto attenti)
Repubblica Ceca
Piacevolissima sorpresa accolta dalla sala per la Repubblica Ceca, che vanta una performance di grande impatto visivo, e in particolare un ritornello di grande impatto (che a Kris piace particolarmente, dove si agita maggiormente sulle parti rap). Vocalmente, Vesna non è mai stato migliore da quando è arrivato al Liverpool. Dopotutto, questo gruppo è un degno successore di We Are Domi.
Qualifica: probabile
Olandese
Pur avendo un buon titolo, il duo olandese non è decollato. Contrariamente alla vicinanza fisica che i delegati vorrebbero ritrarre, le poco carismatiche Mia e Dion mancano gravemente di coinvolgimento e investimento nel loro duo. I miracoli non funzionano anche se sulla carta ci sono belle promesse.
Qualificazione: molto difficile
Finlandia
La fresatrice scandinava è stata sostituita da un’altra denominata Käärija. L’apertura dello spettacolo sembra molto d’impatto e riesce completamente a giocare con un effetto sorpresa. Oltre al titolo molto avvincente e accattivante, sono tutti attraenti grazie ad artisti molto iconici e ballerini molto carismatici. Spettacolari gli applausi del pubblico alla M&S Bank Arena, che ha regalato una meritata vittoria alla Finlandia, il cui potenziale di televoto era alto sulla carta.
(Live Afternoon Preview Show: applausi dei fan dei media in sala stampa)
Qualifica: garantita (e parola debole)
Riposo
L’organizzazione ucraino-britannica ci offre un’ottima pausa, con un magnifico dipinto che rende omaggio all’Ucraina e alla tragedia che ha subito, eseguito dal duo Aliosha e Rebecca Fergusson. Cosa commuovere e indignare il pubblico. Questa è stata seguita da una scintillante performance della star Rita Ora in un medley dei suoi più grandi successi.
Francia
Appena entrato, La Zarra ha ricevuto un applauso e ha segnato gli spiriti appollaiati sulla buca. Il rappresentante francese saluta il pubblico e si concentra: lui è lì per vincere, e non certo per giocare a carte, tabarnak! Prova di ciò è la splendida performance vocale che ci offre, arroccato a diversi metri di altezza che rende la nostra rappresentazione l’iconica Statua della Libertà, come quella che abbiamo incontrato a Parigi sotto il Pont de Grenelle. Senza offesa per alcuni, la Grande Francia è proprio lì. Inoltre, da ieri abbiamo incontrato molte persone a Liverpool che conoscono il titolo della canzone e sono piene di elogi per l’apparizione di La Zarra.
Italia
MAAAAAAAAARRCOOOOO! La bella italiana non smette mai di sedurre la redazione e il pubblico, sia con il suo talento che con il suo senso del palcoscenico. Ovviamente, è ovvio che è completamente indipendente e non ha bisogno della sua acrobazia per conquistare i cuori. Marco Mengoni è un grande artista, e Perché veloce è una di quelle bellissime ballate che offrono eccesso di potere e trascendenza. L’Italia è ancora una volta al meeting Eurovision.
Tedesco
Come ha fatto la Germania a finire di nuovo e così tragicamente nella Top 5 con un gruppo così professionale ed esperto come Lord Of The Lost? Gli amici di Régine (i nostri lettori e le regine della notte 2.0) hanno messo in scena uno spettacolo infuocato, incarnando il loro gusto per la musica e il palcoscenico. Tutto è perfetto, così come la voce di Chris, il cantante, incredibile. Cosa seduce un pubblico che ama così tanto il rock, il metal, le proposte rumorose?
La conclusione? Una bellissima sorpresa vi aspetta durante questa semifinale, dove vi diamo appuntamento dalle 21:00 su France 4/culturebox e sul nostro account Twitter!
Oggetti simili
“Imprenditore. Comunicatore pluripremiato. Scrittore. Specialista di social media. Appassionato praticante di zombie.”