Anche in questo caso, il concorso è stato un successo clamoroso poiché una cinquantina di testi sono stati presentati da concorrenti provenienti da Bouxwiller e dintorni, ma anche dall’Italia, Reunion e Mauritius.
A prima vista, la gente potrebbe pensare che scrivere su una collina famosa per le sue leggende sulla stregoneria non sia scienza missilistica! Ha infatti ispirato molti scrittori che hanno scritto narrativa o poesia in cui incontriamo danze mortali, malefici o guarigioni miracolose, ma anche graziose orchidee, esili farfalle e il tiglio di Goethe.
Per alcuni è stato un ritorno a casa salvavita, per altri una gita romantica o una fuga pericolosa, ma per tutti la magia di Bastberg ha funzionato.
A nome del Comune, Freddy Staath, vicesindaco con delega alla cultura, ha dato il benvenuto al pubblico. Per evidenziare il testo premiato, Elisabeth Roth e Laure Lickel, membri della giuria, hanno letto estratti del testo durante l’annuncio del premio. I vincitori hanno ricevuto un buono per un negozio in città, ma tutti i partecipanti hanno ricevuto diplomi, libri, cartoline e l’ingresso gratuito al museo. Perché, come assicura scherzosamente Alain Janus, presidente degli Amici del Museo: “L’importante per noi è che ci siano scrittori e scrittori, ma la cosa più importante è che nessuna scrittura vada sprecata”.
I vincitori
Categorie poetiche: 1uh Sandrine B-Holder Award, 2e Arnaud Bourillet, 3e Raimondo Rouault. Categoria dialettale: Frédéric Ruscher. Categorie di prosa per adulti: 1uh Filippo Hohen, 2e Gilbert Hüttler, 3e Severin Hildebrand. Classe 1 categoria giovanitempo Sapat del Liceo Schattenmann: 1D Elisa Pfister e Clothilde Bender, 2e Lalie Weissler e Elisa Varga, 3e Laurine Stein e Noémie Jeancolas; dal grado 4e dal Liceo Schattenmann: 1uh Matteo Peto, 2e Antoine Kalck, Florian Haushalter e Meredick Kessler.
“Imprenditore. Comunicatore pluripremiato. Scrittore. Specialista di social media. Appassionato praticante di zombie.”