Alla luce dell’ondata di caldo di questa estate, l’ufficio europeo dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha avvertito di essere preparati per le alte temperature. Nei paesi mediterranei molto popolari tra i turisti, come Spagna, Italia e Grecia, recentemente ha superato i 40 gradi e sono imminenti ulteriori ondate di caldo.
Con il riscaldamento globale, è probabile che il numero di decessi legati al caldo aumenti di anno in anno, ha affermato il direttore dell’OMS per l’Europa, Hans Kluge. Si riferiva a un recente studio che ha rilevato che nell’estate del 2022 in Europa ci sono stati più di 60.000 decessi legati al caldo. Oltre a combattere il cambiamento climatico, i paesi devono quindi adattarsi alle nuove realtà a lungo termine. Cosa significano le ondate di calore per gli esseri umani? Descrizione.
Quando il calore diventa pericoloso per l’uomo?
La regola empirica è: diventa pericoloso quando, in certe condizioni, il corpo assorbe più calore di quello che può restituire. Perché poi la temperatura corporea diventa incontrollabile e sale rapidamente. Questi limiti sono molto individuali e dipendono dall’età, dallo stato di salute, dall’attività e dall’assuefazione. A temperature superiori ai 30 gradi, i corpi di molti abitanti dell’Europa centrale sono sottoposti a una pressione molto maggiore per raffreddarsi rispetto a temperature più basse. Di solito ci vogliono alcuni giorni per abituarsi alle alte temperature.
Perché il calore, in casi estremi, può causare la morte?
Il calore significa duro lavoro per il corpo umano. Perché gli organismi cercano di mantenere la loro temperatura costante intorno ai 37 gradi. La maggior parte delle cellule, degli enzimi, delle proteine e del sistema immunitario funzionano quindi in modo ottimale. In caso di fluttuazioni estreme, tutti questi processi verranno interrotti. Se la temperatura del corpo umano supera i 42 gradi o scende sotto i 32 gradi, può essere fatale.
Come funziona l’aria condizionata corporea?
Per scongiurare danni agli organi, il corpo aumenta il suo sistema di raffreddamento quando fa caldo e secerne liquidi e sali: il sudore. Raffredda la pelle attraverso l’evaporazione. L’elevata umidità rallenta questo processo. Quando un corpo è più caldo del suo ambiente, può anche irradiare calore, proprio come una lampadina riscalda il suo ambiente. Quando fa caldo, i vasi sanguigni si dilatano, provocando un abbassamento della pressione sanguigna. Il cuore aumenta la sua capacità di pompaggio e anche la respirazione può accelerare. Le prestazioni cerebrali possono diminuire a causa del ridotto apporto di ossigeno.
Chi è più a rischio quando fa caldo?
Le alte temperature esterne possono mettere a dura prova il sistema cardiovascolare. Pertanto, le persone con condizioni croniche preesistenti in quest’area dovrebbero prestare particolare attenzione. Con l’avanzare dell’età, la regolazione della temperatura corporea rallenta e ci sono meno ghiandole sudoripare. Inoltre, poiché le persone anziane hanno meno probabilità di avere sete, corrono il rischio di disidratarsi. Secondo il servizio di assistenza Malteser, anche l’1-2% di acqua in eccesso nel corpo può causare mal di testa, affaticamento, mancanza di concentrazione e vertigini.
Tra l’altro, la produzione di sudore è inferiore nei bambini. Per questo motivo, i neonati e i bambini piccoli in particolare hanno maggiori probabilità di soffrire di disturbi da calore: anche la disidratazione è un rischio qui. Anche le persone che svolgono un duro lavoro fisico all’aperto o che hanno difficoltà ad aiutare se stesse a causa di una malattia sono a rischio di caldo estremo.
Quali sono i disturbi tipici del calore?
colpo di sole: Se la testa è esposta alla luce solare diretta per troppo tempo senza cappello, berretto o sciarpa, ciò può causare irritazione alle meningi. Nei casi più gravi, si verifica gonfiore del cervello. I segni possono includere mal di testa, nausea con vomito, febbre, a volte anche disturbi della coscienza e convulsioni.
Colpo di calore: Quando fa caldo, la capacità del corpo di sudare può raggiungere il suo limite. Quindi il calore si accumula: la temperatura corporea aumenta rapidamente, spesso entro 10-15 minuti, fino a oltre 40 gradi circa. Di conseguenza, il cervello si gonfia, causando mal di testa, alterazioni della coscienza o perdita di coscienza. Questo è un caso di servizi medici di emergenza.
crollo a caldo: Il calore eccessivo fa abbassare la pressione sanguigna. Il risultato è una riduzione del flusso sanguigno al cervello, che può causare sensazioni di debolezza, nausea e vertigini che possono portare allo stato di incoscienza. Anche questa è un’emergenza.
crampi da calore: Tutti coloro che svolgono attività fisica in condizioni di caldo, ad esempio durante l’esercizio o il giardinaggio, di solito sudano copiosamente. Ciò può causare una mancanza di liquidi ed elettroliti come sodio o potassio nel corpo. Aiutano a controllare la funzione nervosa e muscolare. Quando c’è una mancanza di elettroliti, i muscoli reagiscono con crampi o dolori muscolari.
eruzione di calore: Se il sudore non può evaporare a sufficienza a causa di indumenti stretti o traspiranti, bloccherà i condotti di uscita delle ghiandole sudoripare. Il risultato sono piccole vesciche, spesso pruriginose o brucianti.
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