La prima cosa che dovremmo sapere su Arduino è che non è una cosa sola. A differenza di altri consigli, questo progetto è caratterizzato da offerte base hardware aperta con cui altri sviluppatori possono creare i propri progetti attraverso queste piastre, che possono variare notevolmente. Con questo in mente, qualsiasi creatore può costruire il proprio microcomputer a scheda singola a seconda di ciò che deve sviluppare: un campanello intelligente, una bilancia o persino un distributore automatico. Alcune piastre sono orientate all’Internet delle cose e rendono la creazione e lo sviluppo accessibili a tutti.
cos’è arduino
Per spiegare cos’è Arduino bisogna conoscerne le origini. Si tratta di un progetto che nasce dalle mani di diversi studenti dell’Istituto di Design Interattivo di Ivrea, una città del nord Italia. Dall’esigenza di avere un proprio microcontrollore per gli studenti il cui prezzo sia più economico di quello utilizzato finora, il popolare BASIC Stamp, è finalmente emersa l’idea di creare un prodotto hardware aperto.
Grazie al linguaggio di programmazione offerto da Arduino, possiamo registrare nel microcontrollore le istruzioni necessarie per realizzare il nostro piatto secondo le nostre esigenze, secondo il progetto che realizzeremo successivamente. Dispone di connessioni per vari tipi di periferiche a seconda dell’utilizzo che ne faremo. Può essere una tastiera, un sensore, una fotocamera… Ha anche un’interfaccia di output, se vogliamo che lo schermo emetta dati.
Con Arduino possiamo creare un dispositivo autonomo, come un orologio o una bilancia ad esempio, ma possiamo anche collegarlo a uno esistente e utilizzare Arduino per potenziarne le funzionalità aggiungendo un sensore di movimento al campanello intelligente in modo che si accenda prima ancora che venga premuto il pulsante. Come abbiamo detto non si tratta di una piastra unica, esistono diverse piastre con dimensioni, colori e prezzi diversi a seconda delle esigenze del nostro progetto.
Esempio di progetto con Arduino
Possiamo fare migliaia di cose con queste piastre… Anche se le idee possono variare quanto vogliamo se sappiamo come usarle, ci sono diverse idee che possiamo trovare su Internet e che ci permettono di vedere quanto può essere utile Essere.
Sistema di parchi autonomi. Ad esempio, dal sito delle idee Makezine abbiamo trovato a sistema di parchi autonomi. Grazie alla scheda Arduino e ai pochi sensori che possiamo collegare, possiamo creare un sistema di giardinaggio che funzioni con essa la nostra fabbrica può essere quasi indipendente. Controlleremo l’umidità, la luce, l’acqua e le sostanze nutritive che ricevono e smetteremo di preoccuparci una volta programmata la cura delle nostre piante.
Lettore di impronte digitali per apertura garage. Su altri siti delle migliori idee del settore se hai un Raspberry Pi o un Arduino, può essere istruitoabbiamo inventato un lettore di impronte digitali per il tuo parcheggio, con una scheda Arduino possiamo costruire un rilevatore di impronte digitali che ci permette di fare questo porta aperta, come quello nel nostro garage. Possiamo anche aggiungere un piccolo schermo per inviare messaggi didattici o leggere messaggi veri o falsi.
Tende a comando vocale. Inoltre sullo stesso sito web del precedente puoi trovare come farlo cieco, controlli con la tua voce economici e senza costosi sistemi domotici. Continuando con i sensori, possiamo utilizzare le schede Arduino per controllare diversi meccanismi di Internet of Things nelle nostre case. Ad esempio, le tende. Sono molte le case che già dispongono di questo sistema automatico, ma possiamo aggiungere un’altra funzione, ovvero il funzionamento vocale, che, quando riconosce il nostro ordine, alza o abbassa le tende di casa.
Ma questi sono solo alcuni dei tanti che possiamo trovare su un sito dedicato dove gli utenti danno libero sfogo alla loro immaginazione e ci aiutano con tutorial passo passo per ottenere il massimo da questi oggetti.
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