Un gruppo di influencer tedesche ha voluto festeggiare in una villa storica in Italia. Poi la situazione sembra degenerare.
Potrebbero voler rilassarsi, festeggiare e produrre molto materiale per i social media. Ora devono affrontare accuse gravi e mettersi in mostra. Si dice che un gruppo di influencer tedeschi si sia comportato come “barbaro” in una villa di lusso nel nord Italia e abbia distrutto una statua storica di un famoso artista. Lo riferisce Bruno Golferini, manager immobiliare di lusso, al quotidiano italiano “La Repubblica”.
“Erano appesi al cornicione a scattare foto ricordo, bevevano limoncello direttamente dalla bottiglia. Poi la statua è stata distrutta”, ha detto il direttore. Gli ospiti poi non hanno mostrato rimorso: “Mi hanno offerto 200 euro di risarcimento e hanno detto che non valeva niente”.
Le telecamere di sorveglianza mostrano l’accaduto
Secondo quanto riportato, la coppia di influencer tedesche avrebbe affittato una villa situata in provincia di Varese tra il Lago Maggiore e il Lago di Como, per festeggiare un compleanno. Circa 20 persone tra i 25 e i 30 anni vogliono trascorrere qui insieme un fine settimana.
Ma mentre erano lì, non solo hanno infranto le regole della casa e hanno suscitato scalpore con il loro cattivo comportamento, ma hanno anche distrutto una statua storica dello scultore e pittore italiano Enrico Butti del valore di 100.000 euro.
Si trova nel pozzo della villa, al quale, secondo le regole della casa, non è possibile accedere. La fontana è fiancheggiata da aiuole per evitare incidenti alle opere d’arte. La statua è una delle tante presenti nella casa ed è chiaramente contrassegnata come proprietà intoccabile.
Le immagini delle telecamere di sorveglianza ottenute da alcuni media italiani mostrano due persone che entrano nella fontana e si aggrappano all’opera d’arte. Uno indossava un abito chiaro, l’altro indossava solo un costume da bagno e un cappello. Tutt’intorno, gli amici hanno cercato di catturare l’incidente sui loro smartphone. Poi sono caduti la statua e l’influencer.
Amministratore: Scena che ricorda i “barbari”
“Quando ho visto questo spettacolo, mi sono tornati in mente episodi storici di saccheggio di antiche città, quando i barbari distrussero tutto e, in segno di insulto, lanciarono statue degli dei”, ha detto Golferini, cresciuto in una villa, al giornale . La statua ha un alto valore affettivo. “È il simbolo della casa, in un certo senso il suo protettore”.
“200 euro offerti come risarcimento”
E dopo che avrebbero causato danni per centinaia di migliaia di euro – “peraltro irreparabili poiché ho consultato gli esperti e non vi è alcuna possibilità di recupero” – gli ospiti non hanno mostrato alcun rimorso. “Hanno detto che la statua era fatta di sabbia e mi hanno offerto 200 euro come risarcimento”, ha detto l’organizzatore.
Si aspettava almeno un segno di interesse e di buona volontà da parte degli ospiti. Potresti finire per mangiare una fortuna, ma probabilmente non vorrai collezionare quell’arte rotta. L’amministratore ha ora sporto denuncia alla polizia e ha anche contattato l’Interpol. “Il problema non è ancora finito”, ha detto Golferini.
I presunti influencer devono ancora commentare le accuse sui loro canali. Anche La Repubblica finora non ha pubblicato alcun comunicato. Il canale Instagram di una delle persone in questione era pieno di commenti arrabbiati da parte di cittadini italiani.
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