L’operatore italiano Telecom Italia (TIM) ha accettato di prorogare il termine di vendita fino al 15 ottobre alle condizioni di esclusiva di Netco, la società della compagnia transalpina che riunisce le sue attività di rete fissa e la partecipazione nel business dei cavi sottomarini. (FiberCop e Sparkle), come richiesto dal fondo Kohlberg Kravis Roberts (KKR).
Sulla base di un comunicato stampa diffuso dal gruppo TIM, il consiglio di amministrazione di TIM ha dato il proprio consenso unanime a KKR a presentare un’offerta vincolante fino alla metà del prossimo mese rispetto alla data originaria che terminava prima di sabato 30 settembre. In questo modo TIM continuerà a negoziare esclusivamente con KKR.
Il 22 giugno TIM aveva fatto sapere che avrebbe negoziato con le multinazionali americane solo dopo aver escluso proposte alternative da parte di CDP Equity e Macquarie Infrastructure & Real Assets con l’obiettivo di ottenere un’offerta “conclusiva e vincolante” “nel più breve tempo possibile”.
All’inizio di maggio TIM aveva dichiarato di aver analizzato “approfonditamente” due offerte non vincolanti presentate per acquisire Netco e il massimo organismo di regolamentazione del principale gruppo telecom aveva indicato che le offerte erano ancora “inadeguate”.
Il maggiore azionista di Telecom Italia, la francese Vivendi, valuterebbe la vendita dell’azienda intorno ai 30 miliardi di euro, mentre la prima offerta non vincolante avanzata sarebbe compresa tra 19 e 21 miliardi di euro, secondo quanto riportato dalla stampa italiana. al momento.
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