La politica di immigrazione dell’Italia è sorprendente


L’Italia sembra iniziare a cambiare la sua politica in materia di immigrazione. Centinaia di persone soccorse oggi sono sbarcate nei porti italiani.

La notte scorsa la nave della ONG tedesca Louis Michel, con 33 persone soccorse, è arrivata sull’isola di Lampedusa. Attualmente si stima che 248 migranti e rifugiati siano ancorati a Salerno, nella Bassa Italia, sulla nave Geo Barents. Nello stesso momento la nave Humanity 1 ne trasportava altri 261 al porto di Bari. “Offriamo la nostra solidarietà, ma le regole devono essere rispettate da tutti, comprese le organizzazioni non governative”, ha affermato il nuovo ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani.

In questo modo è chiaro che Roma sta cercando di disinnescare il confronto con Francia e Germania, su tutta la questione dell’immigrazione. Soprattutto con Parigi, fino a 24 ore fa la tensione era ancora ben visibile. Dall’Eliseo è trapelato che Giorgia Meloni avrebbe dovuto decidere quando andare finalmente nella capitale francese, e la presidenza del governo italiano ha risposto – sempre attraverso indiscrezioni alla stampa – che non c’era mai stato un invito ufficiale.

Trattenersi a causa della…crisi energetica?

Tuttavia, il quotidiano La Repubblica ha sottolineato che in questa fase l’Italia continua a ritenere di non essere l’unico Paese a sbarcare i “disperati del mare” partiti dalla Libia, ma aspetta di vedere dove andrà a finire il dialogo. accadere. a livello europeo. E se, alla fine, verrà adottato un “codice etico” per le ONG. I commentatori sottolineano che non è un caso che solo ieri la Germania abbia accettato di accogliere 164 persone soccorse, che si trovavano temporaneamente in Italia. Un elemento che dimostra che il meccanismo di ricollocazione ha ripreso a funzionare.

Naturalmente ci sono altri parametri: Roma attraverso la Meloni ha chiesto ufficialmente alla Commissione europea nuovi aiuti d’emergenza per superare la crisi energetica, oltre al Recovery Plan, perché le risorse del bilancio dello Stato italiano arrivano solo fino a marzo. 2023. È chiaro che le continue tensioni sull’immigrazione non aiutano certamente a raggiungere questo obiettivo.

Theodoros Andreadis Syngellakis, Roma.

Fonte: Germania Welle

Alberta Trevisan

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