Il responsabile del portafoglio produttivo ha sottolineato l’impegno della Provincia ad indirizzare le attività produttive in conformità con l’Accordo di Parigi del 2015.

Un’altra cosa interessante è l’investimento fatto dalla società francese Eramine nella provincia, nel progetto Centenario Ratones, per produrre carbonato di litio. Si prevede che la fabbrica entrerà in funzione nel maggio 2024, con una produzione di 75mila tonnellate all’anno e un impiego di circa 2.200 persone, il 95% di Salta.

A questo proposito, Nadal sottolinea che si tratta di un’azienda esemplare, con investimenti in Africa e nella stessa Francia, con programmi di responsabilità sociale e ambientale che possono arricchire notevolmente la popolazione di Puna. Inoltre attribuisce merito al suo impegno ambientale attraverso la produzione propria di energia solare e la sua tecnologia innovativa, il cui sviluppo ha richiesto 12 anni.

Ha fatto riferimento anche al Progetto Qubic, un’iniziativa di collaborazione internazionale tra Argentina, Francia, Italia, Regno Unito, Irlanda e Stati Uniti, che dispone di un telescopio ad alta tecnologia a Puna. Si intende tracciare il tempo di inflazione della “radiazione cosmica di fondo a microonde” (CMB), radiazione che ha origine da quando è emerso l’universo.

Anche il turismo francese è apprezzato a Salta, con l’arrivo ogni anno di 17mila francesi, attratti dalla storia precolombiana e dalle sue tracce, dalla presenza degli Inca e dalla recente storia di indipendenza, oltre al paesaggio e natura. Treno verso le nuvole.

Tra gli altri temi menzionati c’è anche il collegamento con il portfolio dell’istruzione, poiché la Francia è interessata a includere la lingua francese nell’istruzione pubblica. Infine vengono discussi i progetti di cooperazione internazionale attualmente in fase di attuazione e le iniziative in fase di pianificazione.

La visita si è svolta in occasione del centenario dell’Alleanza francese a Salta, e la delegazione francese ha un’agenda di lavoro fitta che durerà fino al fine settimana.

Presenti per la Francia la delegazione interministeriale per l’approvvigionamento di minerali e metalli critici del governo nazionale francese, Benjamín Gallezot, redattore di Strategie minerarie e transizione ecologica, Nicolás Lecont, capo dei servizi economici dell’ambasciata francese, Jean-François Michel, e il Console onorario francese a Salta, Jean-Luc Moutenot. Per Salta, hanno accompagnato l’incontro anche il deputato Socorro Villamayor, presidente del Blocco Legislativo, la deputata Laura Cartuccia e il deputato Luis Mendaña, nonché il presidente della REMSA Alberto Castillo, il secondo vicepresidente dell’Agenzia, Gladys Paredes.

Ha partecipato con il suo team anche il CEO di Eramine Sud America, Alejandro Moro.