Valanghe in Svizzera: un morto e un ferito tra gli scialpinisti italiani

Nelle montagne dei Grigioni in Svizzera, non lontano dalla regione di Tirano, al confine con la Valtellina, è avvenuta la tragedia. Una valanga si è verificata sul Piz Grevasalvas uccidendo un uomo di 42 anni e ferendo gravemente un altro scialpinista italiano coetaneo. Per fortuna un terzo membro del gruppo di amici, un 32enne, è uscito illeso dopo essere stato scoperto dai soccorritori mentre cercava di scavare nella neve per salvare i suoi colleghi travolti dalla valanga. Il ferito è stato portato in elicottero all’ospedale di Coira, in Svizzera, e le sue condizioni sono state descritte come molto critiche.

La tragedia accaduta ieri

L’incidente è avvenuto la mattina del 7 dicembre, ma la notizia è stata diffusa solo oggi. La polizia regionale non ha rilasciato l’identità o l’indirizzo della vittima. La valanga ha avuto un grave impatto sul gruppo scialpinistico italiano, che si trovava in una zona molto pericolosa. Le squadre di soccorso sono intervenute immediatamente e hanno tentato di cercare e salvare le vittime utilizzando cani e aerei addestrati. Sfortunatamente, questa tragedia non poteva essere evitata.

Un sopravvissuto miracoloso

Nonostante la tragedia, c’è anche un pizzico di speranza in questa storia. Uno dei membri del suo gruppo di amici, un uomo di 32 anni, è riuscito miracolosamente a salvarsi. I soccorritori lo hanno trovato mentre cercava di scavare nella neve per raggiungere i suoi amici travolti dalla valanga. Grazie alla sua prontezza di pensiero e al tempestivo intervento dei soccorritori, è riuscito a fuggire illeso. Un vero miracolo in mezzo alla tragedia.

Le montagne sono sempre un ambiente imprevedibile e pericoloso e questo incidente ci ricorda tristemente l’importanza di prendere tutte le precauzioni necessarie quando ci si avventura in queste regioni. La nostra solidarietà va alle famiglie delle vittime e dei feriti nella speranza di una pronta guarigione.