– La rabbia di Alexis Tsipras deriva anche dal fatto che Rachel Makri si è presentata al ballottaggio di sua spontanea volontà – Forte reazione anche da parte dell’organizzazione prefetturale SYRIZA che non voleva che lei fosse inclusa nel ballottaggio – Dimitris Papadimoulis ha mostrato il suo forte disappunto via Twitter e facebook da – C’è la possibilità che qualcuno, nella prossima ora, Koumoundourou reagisca o “costringa” Rachel Makri a correggere le sue parole
La profonda insoddisfazione di Alexis Tsipras è stata causata dalla dichiarazione di Rachel Makri, che ha parlato ad una stazione televisiva locale a Kozani, dicendo che… se necessario “taglieremo” 100 miliardi di euro alla Banca di Grecia!
Il presidente di SYRIZA ritiene che ciò che ha detto la signora Makri, che dovrebbe essere conosciuto, provenga dall’ANEL, denunciandola personalmente perché si è presentata alle elezioni del partito essenzialmente per suo ordine e in conflitto con l’organizzazione del partito nella prefettura.
Ma la rabbia è arrivata anche da altri funzionari SYRIZA che non hanno creduto a ciò che ha detto Rachel Makri, dieci giorni prima delle importanti elezioni.
C’è stato infatti anche chi ha reagito con forza tramite Facebook e Twitter. Il membro del Parlamento europeo, Dimitris Papadimoulis, con post simultanei su entrambi i social media, ha dichiarato:
“Una calorosa richiesta ai candidati: se non conoscono una materia, non improvvisate. I cittadini pretendono serietà e chiarezza da tutti”.
Pertanto, dopo questa inconcepibile dichiarazione di Rachel Makri, si prevede che sarà costretta a rilasciare una dichiarazione correttiva, nella quale farà ogni sforzo per rimangiare ciò che ha detto, ma è anche possibile che ci sia una ritrattazione. una reazione ufficiale di Koumoundourou, che sostanzialmente “svuoterebbe” i suoi candidati parlamentari.
Tutto è iniziato da uno show televisivo su Flash Kozani, dove Rachel Makri è stata invitata a commentare la possibilità che la Bce interrompa i finanziamenti, lei ha risposto: “Nessun problema. Si attiverà l’emergenza ELA e noi stessi potremo tagliare l’euro nella Banca di Grecia fino a 100 miliardi di euro”.
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Naturalmente, la dichiarazione di Rachel Makri è diventata oggetto di commenti di Nuova Democrazia, e la rappresentante della stampa, Maria Spyrakis, con grande ironia, ha invitato SYRIZA a tagliare 300 miliardi di euro, in modo che il suo debito possa essere cancellato.
GIORNALISTA: ANDREAS MARATHIAS
A CURA DI: PRAXITELIS SARANTOPOULOS
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