A Terlano (Italia), la scuola Tartan, di MoDusArchitects

@Marco Cappelletti

Per la città come cliente, MoDusArchitects presenta nel 2023 la scuola Tartan, che è un ampliamento dell’edificio scolastico esistente situato alla periferia del centro di Terlano. Superficie: esistente 1.366 mq; estensione 2.567 m². Budget: n/a Comunicato stampa.

Situata nella Valle dell’Adige tra le città altoatesine di Bolzano e Merano, Tartan School è una ristrutturazione e un intervento su una scuola esistente: una struttura a forma di U degli anni ’90 che è stata modificata all’inizio degli anni 2000 e, come molte scuole di piccole città, incorpora un numero di programmi diversi in uno solo. Per far fronte alla crescita demografica, l’amministrazione comunale di Terlano ha deciso di ampliare la scuola e ha scelto di mantenere la struttura esistente ampliandola.

Scuola del Tartan
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Architetti Modus
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Come molti piccoli comuni che si affacciano sulle valli alpine dell’Alto Adige, il centro produttivo di Terlano stride con i vigneti e i meleti circostanti dove si trova la scuola. Questa vicinanza alla città e al territorio è testimoniata dalle strategie formali e cromatiche della scuola, il tutto inserito in un panorama più ampio di punti di riferimento e scorci del tradizionale paesaggio alpino: lo storico campanile della chiesa a sud, i ripidi pendii montani a nord, senza dimenticare il profilo medievale del castello di Neuhaus che guarda a ovest.

Con un approccio basato sull’economia dei mezzi, MoDusArchitects ha proposto nuovi modi in cui tre diversi programmi educativi, ovvero scuola materna, scuola materna e centro giovanile, potrebbero condividere tra loro meno spazi comuni ma più ampi, rendendoli comunque disponibili alla comunità più ampia.

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La scuola prende il nome dall’intonaco della facciata dell’edificio che imita il disegno del tartan, un tessuto che trasmette un senso di calore e familiarità. », sottolinea Sandy Attia, co-fondatrice di MoDusArchitects insieme a Matteo Scagnol.

I due edifici (quello esistente e quello nuovo) si estendono su un dislivello di quattro metri da nord a sud del sito. Due ingressi separati alla scuola dell’infanzia e all’asilo si trovano al piano rialzato lungo il confine nord della proprietà, mentre l’ingresso al centro giovanile è situato sul lato sud dell’edificio, al piano terra.

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La nuova ala accoglie le varie funzioni (sala attività di gruppo, sala riposino, zona lettura) di quattro classi della Scuola dell’Infanzia (100 bambini dai 3 ai 6 anni) con la sala da pranzo e la palestra/palestra situate al piano seminterrato in collegamento con il giochi all’aperto in giardino.

Questo piano inferiore è progettato per creare un piano comune dedicato a tutti e tre i programmi in modo che il piccolo auditorium (capienza 50 persone), la sala da pranzo e la palestra, che formano una serie di stanze separate, possano diventare spazi pubblici per eventi, spettacoli scolastici, comunità programmi, ecc. riunione, ecc.

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Sebbene collegata in pianta e sezione, l’aggiunta di MoDusArchitects doveva funzionare come uno spazio adiacente e semanticamente separato dallo strano profilo della scuola esistente; il volume si tronca e zigzaga su gambe trapezoidali come un nuovo vicino incastrato tra la vecchia scuola e il grande seminterrato adiacente.

L’interno unisce gli spazi disparati della struttura esistente e della nuova aggiunta attraverso la selezione di materiali robusti e attenti trattamenti superficiali. Caratterizzato da un pavimento in resina rosso mattone, il design degli arredi su misura crea una tavolozza di colori caldi per gli armadi e gli angoli lettura e attività integrati che si trovano, ad esempio, nelle aree comuni della scuola dell’infanzia. I pannelli acustici montati a soffitto intervallati da profili in legno forniscono un paesaggio in grado di assorbire i livelli sonori dei bambini mentre si muovono liberamente per la scuola conquistando lo spazio.

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