Lo sport professionistico può essere spesso crudele, soprattutto per le donne, che per vari motivi sono costrette a rimandare la gravidanza a più anni, se vogliono diventare madri, e addirittura a interrompere la loro carriera. Non i calciatori del Milan, poiché il famoso club italiano ha preso una decisione quasi rivoluzionaria per aiutare e sostenere le madri incinte e in maternità.
Non solo non devono rinunciare alla maternità per paura di perdere il lavoro, cosa che spesso accade anche nei paesi con punteggi economici più elevati, ma in questi casi i dirigenti prorogano automaticamente i loro contratti.
Con la gravidanza della figlia nell’ultimo anno di contratto, senza alcuna trattativa o forzatura, la collaborazione è stata prolungata con i dettagli finanziari concordati. E questa non è la fine della preoccupazione del Milan per i suoi giocatori e i loro discendenti.
Milano è impegnata anche nella cura dei bambini durante il periodo di convalescenza delle mamme e nei primi mesi con il bambino. Ciò comprende, tra l’altro, il pagamento delle spese di viaggio e soggiorno per accompagnare il bambino durante l’attività sportiva della calciatrice.
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