Il principale responsabile di questo caos è stato Leonardo Donno, rappresentante dell’opposizione populista Movimento Cinque Stelle, quando si è presentato davanti ai legislatori del governo e ha sventolato una bandiera italiana durante la discussione di un disegno di legge sull’autonomia regionale.
Si tratta di un disegno di legge controverso che è stato pesantemente criticato dall’opposizione. In particolare, le regioni del Sud Italia temono che lo Stato si ritiri dal processo decisionale in settori importanti come la sanità e l’istruzione.
Con questa bandiera Donno ha voluto esprimere la sua preoccupazione per la “disintegrazione dell’Italia” in un nord più ricco e un sud più povero. Il suo partito ha una base elettorale nel sud della penisola appenninica.
Le riprese video della sala, che ha sede nel palazzo di Montecitorio a Roma, mostrano Donno che spiega la bandiera e si appresta a consegnarla al ministro degli Affari regionali Roberto Calderoli.
L’aggressione avvenuta ai danni di Camera e Ni di Leonardo Donno è un fatto molto grande e terribile. Chiediamo di fornire questa serie e ci opponiamo immediatamente a ciò con le forze attuali e a ciò portato avanti da tutte le istituzioni interne, che fanno parte della nostra democrazia. pic.twitter.com/d9AVZAmSEz
— MoVimento 5 Stelle (@Mov5Stelle) 12 giugno 2024
Due dipendenti della DPR hanno cercato di impedirlo, dopodiché altri membri del parlamento sono corsi davanti alla panchina ed è scoppiata una rissa di massa. Donna si ammalò durante lo scontro e lasciò la sala su una sedia a rotelle, ha riferito il giornale Corriere della Sera.
Si è lamentato del fatto che i deputati del governo lo hanno aggredito con pugni e calci. “Ho perso il fiato a causa della ferita sullo sterno. Sono svenuto e avevo difficoltà a respirare”, ha detto il deputato, secondo l’agenzia ANSA.
Un altro deputato dell’opposizione, Nicola Fratoianni, ha affermato che Donno ha ricevuto un colpo in testa da un rappresentante della maggioranza di governo. “Donno era già caduto quando lo hanno preso a calci e pugni”, ha aggiunto il deputato del Partito democratico Andrea Orlando.
Oggi il deputato di estrema destra Igor Iezzi della Liga de Salvini ha picchiato brutalmente Leonardo Donno, deputato del M5S al Parlamento italiano. pic.twitter.com/n1zmGyn5AK
— Fonsi Loaiza (@FonsiLoaiza) 12 giugno 2024
I deputati della coalizione di governo del primo ministro Giorgia Meloni hanno affermato che Donno ha provocato l’incidente e che stava solo fingendo di essere ferito. “E’ stata una simulazione. E’ caduto a terra e ha danneggiato la scena”, ha detto il deputato Federico Mollicone.
Analogo discorso ha fatto il rappresentante della Lega Governo, Igor Lezzi. “Sì, ho provato a colpirlo, ma come si vede nel video, non l’ho colpito”, si è pentito.
Un’altra rissa è scoppiata durante un comizio elettorale in Slovacchia
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