A solo una settimana dal ritorno alla vittoria – dopo aver posto fine a un digiuno durato più di 1.000 giorni – la stella Marc Marquez continua a mostrare la sua forma migliore in sella alla sua Ducati-Gresini.
Scomparso solo alle 9e Sulla griglia di partenza sotto un cielo pesante che minacciava di coprire il circuito italiano di Misano, lo spagnolo ha vinto domenica 8 settembre il Gran Premio di San Marino grazie ad un po’ di pioggia che ha ribaltato la situazione. Ha giocato principalmente contro il leader del campionato Jorge Martin.
La strategia di Martin non ha funzionato
È stata alzata la bandiera bianca che indica pista bagnata. Una situazione che prevede la possibilità per il pilota di rientrare ai box per ripartire a bordo di una moto equipaggiata con gomme da bagnato.
Mentre i big sulla griglia hanno preferito restare in pista, Martin ha deciso di tornare nel suo box per cambiare moto… prima di fermarsi di nuovo pochi istanti dopo per tornare alla sua Ducati-Pramac originale.
Questo errore strategico gli è stato molto dannoso perché in campionato ora vede ritrovare il suo secondo classificato Bagnaia, a soli sette punti da lui. Marquez consolida la sua posizione al terzo posto ed è nuovamente a 53 punti da Martin.
Marco ‘troppo adatto’ per Bagnaia
Il giorno prima, il corridore madrileno aveva ampliato il divario complessivo nei confronti del rivale italiano, grazie alla vittoria in volata davanti a Bagnaia, secondo, e “per niente felice” la sua prestazione.
“Proprio come ieri (SABATO)Posso vincere, almeno oggi (Domenica) la vittoria è impossibileha riconosciuto l’arrivo del pilota italiano partito dalla pole position. Marc è troppo in forma perché io possa correre il rischio. »
“Qualcuno nel cielo ha detto che dovevano portare qui delle gocce così da poter prendere il controllo della corsa”godendosi la vittoria di Marquez alla sua 61esimae Gran Premio.
Davanti a quasi 90.000 spettatori radunati lungo il litorale di Misano, quasi tutti impegnati per la causa dei piloti italiani, uno di loro, Enea Bastianini (Ducati), che ha completato il podio al 13° posto.e turni (di 20) in questa stagione.
La Francia al centro della classifica
Il pilota francese Fabio Quartararo (Yamaha), campione del mondo 2021, ha vinto 7 voltee posto dopo aver lasciato 10e. Ha eguagliato il suo miglior risultato stagionale. Il suo connazionale Johann Zarco ha concluso 12°e alla guida della sua Honda-LCR che era ancora molto lenta.
Il campionato prosegue tra due settimane con il secondo Gran Premio di Misano, il GP dell’Emilia-Romagna, che ha sostituito la prevista tappa in Kazakistan, annullata per motivi logistici.
Valutazione
Valutazione del medico di base: 1. M. Marquez (Ducati-Gresini) a 41”52”083, 2. Bagnaia (Ducati) a 3”102, 3. Bastianini (Ducati) a 5”428, 4. Binder (Red Bull KTM) in 14”185, 5. Bezzecchi (Ducati-VR46) in 16”725, 6. A. Marquez (Ducati-Gresini) in 17”582, 7. Quartararo (Yamaha) in 17”642, 8. Miller (Red Bull KTM) a 19”327, 9. Di Giannantonio (VR46) a 27”946, 10. P. Espargaró (Red Bull KTM) a 38”781, 11. Olivieira (Trackhouse) a 46′ ‘ 386, 12. Zarco (Honda LCR) in 62”637, 13. Nakagami (Honda LCR) in 70”717, 14. Bradl (HRC Test) in 77”547, 15. Martin (Ducati-Pramac) , 16. Viñales (Aprilia), 17. Acosta (GasGas-Tech3), 18. R. Fernández (Trackhouse), 19. Rins (Yamaha) tmt. Non classificato: A. Espargarò (Aprilia), A. Fernández (GasGas-Tech3), Morbidelli (Ducati-Pramac).
Classifica del campionato mondiale: 1. Martin (Ducati-Pramac) con 312 punti, 2. Bagnaia (Ducati) 305 pt, 3. Marquez (Ducati-Gresini) 259 pt, 4. Bastianini (Ducati) 250 pt, 5 Binder (Red Bull KTM) 161 pt … 14. Quartararo (Yamaha) 61 punti… 18. Zarco (Honda LCR) 21 punti…
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