quando tutte le voci sono infruttuose (osservazione del fuoco) per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica in Italia con quasi 500 astensioni e 250-300 voti bianchi, come già annunciato dai partiti di “destra” “Forza Italia”, “Lega” e “Fratelli d’Italia”, da un lato, e Pd e “Cinque Stelle”, da un lato, dall’altro Proseguono i negoziati per una soluzione di compromesso e circondano la nomina dell’attuale Presidente del Consiglio, M. Draghi.
Venerdì sera Lega e Cinque Stelle avevano proposto il nome dell’attuale capo dei servizi segreti italiani, Elisabetta Belloni..
Tuttavia, in quelle poche ore, la candidatura si è indebolita: la loro opposizione è stata espressa da Forza italiana a partire dal Berlusconi, piccolo partito centrista Italia in diretta, ma anche Il Ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio, che controlla la quota di parlamentari “a cinque stelle”.
fino a “centrosinistra” – il Partito Democratico opportunista Consideriamo ora che la soluzione più realistica è fare appello al Presidente della Repubblica, Sergio Matarella accettare la proposta per un secondo periodo.
Dalle manipolazioni fino ad ora, sembra che i tentativi della segretaria siano falliti Sollevato, Matteo Salvini coordinare i negoziati di centrodestra con altre forze politiche. Allo stesso tempo, sia la fazione conservatrice che la Cinque stelle affrontano una spaccatura dentro di loro nel lato “dove soffia il genitore”.
Fumarola…
L’intesa tra i vertici di Matarella bis – Salvini e Giorgetti “apre la prima linea” al governo: “Ante Draghi, entriamo in una nuova fase»!, hanno riferito questa mattina i maggiori media italiani., mentre era al vertice della maggioranza in Parlamento, ma la “fortuna” è stata in assenza di Conte e poi è tornato di nuovo.
Draghi nei media: forza! hai fatto! Chiamando le loro teste a chiudere, perché c’è lana da raschiare –le politiche antipopolari devono andare avanti, mentre Letta ha detto “il consenso è grazie a noi” e Giuseppe Conte ha chiarito: “Noi 5 stelle non ci sentiamo di vincere né di perdere”
I vertici leghisti hanno chiarito che lunedì faranno una proposta per i poteri esecutivi e per un eventuale rimpasto che sì – ne discuteremo con il presidente del Consiglio.
Infine Meloni si è concentrato sul “rimodellamento dell’ala di centrodestra”.
palla di fuoco
In settimana di votazioni sono aumentati i voti per Matarella (387) rispetto a ieri (336), mentre Salvini ha chiarito: “Riaffermiamo il presidente Matarella di Quirinale e Draghi al governo” scatenando la rabbia di Giorgia Meloni de “I fratelli italiani”
Infine, il premier Mario Draghi, nella battaglia per la rielezione di Matarella, dopo una mezz’ora di conferenza stampa con il capo dello Stato, ha contattato telefonicamente tutti i vertici del partito per rafforzare la sua rielezione e chiudere così la partita.
Vi ricordiamo che non hanno funzionato i piani di nomina di Berlusconi sostenuti dai populisti di destra Matteo Salvini e Georgia Meloni (leader di destra dei Fratelli d’Italia), che prima di Natale è stato dichiarato”vogliamo un patriota –Berlusconi lo è, Draghi n»…
Ex 74 anni Presidente della Banca Centrale Europea e oggi primo ministro, rappresentanti made in Italy –tricolore “all_together_we can” guida il governo “tecnocratico” della capitale italiana sostenuto da una coalizione informale di unità nazionale, a cui appartengono tutti i partiti tranne “l’estrema destra” Meloni. “La maggior parte di questi potrebbe crollare”, ha detto Lutz Klinkhammer, specialista italiano presso l’Istituto di storia tedesca a Roma. Il governo ha stanziato principalmente 200 miliardi di euro dal Fondo per la ricostruzione dell’UE per far fronte alla pandemia. “Senza i soldi di Bruxelles, questa grande coalizione non esisterebbe. Non credo nella stabilità di questo governo se Draghi sarà eletto presidente”, ha detto.
Con lo stesso obiettivo principale come rafforzare la posizione della borghesia italiana Nella competizione mondiale, specie nelle condizioni dell’attuale riforma del sistema imperialista internazionale, anche i partiti borghesi italiani stanno conducendo questa lotta elettorale.
Lontano dai problemi popolari caldi e in assenza di un polo eversivo…
Anni ormai la stessa storia
Ti ricordiamo come nelle ultime elezioni (2018) è apparso il primo partito in Italia Movimento Cinque Stelle (Movimento 5 Stelle – M5S) Bebe Grillo con il 32,66% dei voti e 235 seggi alla camera bassa, appena dietro l’alleanza di estrema destra
Quella Movimento a cinque stelle”(M5S) coglie la crescente preoccupazione per l’adesione all’UE, che ovviamente riguarda prima di tutto le preoccupazioni dei gruppi italiani su come lo Stato italiano negozierebbe meglio i loro interessi. Tuttavia, il vecchio tono anti-UE si è calmato, con i leader che si impegnano a garantire “un governo stabile, responsabile e più forte in Europa”.
Certo, il profilo “antisistemico” spesso “imposto” dal “Movimento”, non può nascondere le sue profonde proposte di classe a favore del capitale, come priorità nell'”abolizione della burocrazia per le imprese” e misure che stimolino la “flessibilità”. “, perché – come affermato dal candidato presidente del Consiglio con il “Movimento”, Luigi Di Mayo – questo sarà un mezzo per un’impresa più “competitiva”.
Il Partito Democratico (PD) al potere rivendica un ruolo nella scena post-elettorale, nonostante sia stato “portato via” dalla partenza di molti dei suoi dirigenti, come quelli che hanno creato (oggi sciolto – ma sempre in riserva) il “Libero e Partito Uguale”.
“Sinistra significa orgoglioso di ciò che il governo ha fatto negli anni”, ha detto Mateo Renzi, esprimendo fin dall’inizio la disponibilità del Pd a intensificare gli attacchi antipopolari, ma anche ad assumere un ruolo guida nel miglioramento dell’Ue, con proposte come la creazione di “Stati Uniti d’America europei”.
“Imprenditore. Comunicatore pluripremiato. Scrittore. Specialista di social media. Appassionato praticante di zombie.”