La località balneare italiana di Bibione vietarà il fumo su tutta la sua spiaggia di otto chilometri a partire da quest’estate. Il relativo regolamento sarà approvato dal Comune alla fine di maggio, ha informato il sindaco Pasqualino Codognotto. La città di Bibione, nel nord Italia, aveva iniziato già negli anni precedenti una guerra contro il fumo sulle spiagge, quando, tra l’altro, aveva vietato il fumo sulla costa proprio all’ingresso del Mare Adriatico.
“Il nostro interesse non è emanare un divieto, ma dare a tutti gli ospiti che decidono di trascorrere le vacanze a Bibione la possibilità di respirare l’aria fresca del mare, libera da sostanze nocive e inquinanti”, ha spiegato il Sindaco. Secondo lui è una questione di rispetto verso gli altri, quindi secondo lui i fumatori non dovrebbero avere problemi con il divieto. Bibione vuole utilizzare le spiagge senza fumo come attrazione nella sua campagna promozionale.
L’associazione turistica Bibione Live sostiene che le spiagge senza fumo aumenteranno l’apprezzamento della località da parte degli ospiti che frequentano più spesso le sue spiagge, ovvero le famiglie con bambini. Bibione diventerà così la prima località in Italia a vietare il fumo su tutte le spiagge.
Sebbene in Italia dal 2005 sia vietato fumare negli spazi pubblici chiusi, nei ristoranti e nei luoghi di lavoro, non è vietato negli spazi pubblici all’aperto, comprese le spiagge. Bibione è tra le località che da tempo lottano contro il fumo in riva al mare. Otto anni fa, ad esempio, hanno riservato una parte della spiaggia ai non fumatori. Dal 2011 è vietato fumare sul litorale dal mare fino alla prima fila di ombrelloni.
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