Il nome della chiesa, che sorge a quota 774 metri sul livello del mare, può essere tradotto come Santuario dell’Incoronazione della Vergine Maria. La storia del tabernacolo inizia più di mille anni fa, quando il tabernacolo era un eremo collegato al Monastero di Verona. In esso, i monaci si dedicano alla preghiera silenziosa, scrive il server Daily Mail.
Già nella seconda metà del XIII secolo venne creato un monastero con una cappella dedicata a S. Al suo posto sorge Maria di Montebaldo, ma le fondamenta dell’edificio attuale furono gettate solo intorno al 1530. Per raggiungerlo è necessario percorrere uno stretto sentiero acciottolato. Solo alla fine del XIX secolo il tabernacolo assunse la forma attuale.
Forse proprio grazie alla sua posizione remota e alla difficile accessibilità, la chiesa sfuggì a tutti gli orrori della guerra e sopravvisse indenne ai tumultuosi eventi della prima metà del XX secolo. Negli anni ’70 anche questo edificio subì una ricostruzione totale.
Anche il Papa lo ha visitato
Ex Papa Giovanni Paolo II. visitò il tabernacolo nel 1988 e gli diede il titolo di basilica minore, che viene assegnato alle chiese importanti e ne rafforza ulteriormente il simbolismo.
Ammira la gigantesca cattedrale gotica che iniziarono a costruire 800 anni fa
In viaggio
Attualmente i visitatori possono raggiungere la chiesa, ad esempio dal paese di Brentino Belluno, il viaggio dura circa due ore. I turisti meno esperti possono raggiungere in auto il piccolo centro di Spiazzi, da dove parte un sentiero lungo circa un chilometro. “È un luogo ideale per coloro che desiderano coniugare momenti di preghiera e pace interiore con la possibilità di rilassarsi e godersi il silenzio che la natura locale offre”, si legge nel sito web del monumento.
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