Elezioni Europee 2024 – Italia: l’affluenza alle urne sabato è stata del 14,63% – I rapporti di forza si stabilizzeranno a favore della Meloni?

Il numero degli elettori che hanno partecipato alle votazioni il primo giorno delle elezioni in Italia ha raggiunto solo il 14,63%, secondo i dati diffusi dal Ministero degli Interni del Paese.

Sabato le votazioni si apriranno alle 15.00 ora locale e chiuderanno alle 23.00. Domenica mattina i cittadini riprenderanno a votare alle 7 e i seggi elettorali rimarranno aperti aperto fino alle 23 ora italiana.

Nel 2019, il 54,5% degli elettori italiani ed europei residenti stabilmente nel Paese ha votato per il rinnovo del Parlamento europeo.

Vale la pena notare che questa è la prima volta che i cittadini italiani votano alle elezioni europee non solo domenica ma anche sabato. Le elezioni europee del 2024 in Italia sono considerate elezioni cruciali che dovrebbero confermare o ribaltare gli equilibri di potere risultanti dalle elezioni parlamentari del 2022.

Secondo i sondaggi d’opinione sui risultati delle elezioni europee, La coalizione conservatrice al potere nel paese non sembra essere seriamente minacciata dai partiti di opposizione. Per quanto riguarda la forza del governo, il partito “Fratelli d’Italia” del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, secondo gli ultimi sondaggi, ha ottenuto il 27% dei voti, Forza Italia, fondata da Silvio Berlusconi, l’8,9% e la Lega, guidato da Matteo Salvini, 8,7%.

Quanto all’opposizione, il “Partito Democratico” di centrosinistra, con Eli Schlein segretario, “ha convinto” il 20,7% del campione statistico. I “Cinque Stelle” dell’ex premier Giuseppe Conte il 15,7% e l’alleanza di ambientalisti e sinistre il 4,3%.

I sondaggisti stimano che sia al di sopra della soglia del 4% dei voti (la percentuale che dà diritto ai partiti italiani di entrare nel Parlamento europeo) e dell’alleanza centrista “Stati Uniti”, di cui fa parte Renzi, il partito Live Italia dell’ex premier Matteo. e un gran numero di radicali. Al contrario, il piccolo partito centrista Azione, guidato dall’ex ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, avrebbe ricevuto solo il 3,9% dei voti. Il suo successo nell’elezione dei rappresentanti alla plenaria di Bruxelles dipenderà probabilmente da qualche migliaio di voti.

Con informazioni APE-MPE

Alberta Trevisan

"Analista certificato. Esploratore a misura di hipster. Amante della birra. Pioniere estremo del web. Troublemaker."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *