“Il cambio generazionale è normale”

I Big Three segnano un’intera generazione nell’ATP Tour. Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic hanno alzato l’asticella per le personalità emergenti che non hanno ancora strappato loro i titoli dei giornali.

Il più vicino è stato l’italiano Matteo Berrettini, ma tra “Nole” e Rafa sono stati loro i responsabili di privarlo del suo primo premio Slam. Berrettini, 26 anni e attuale numero 24 del mondo, ha elogiato ciò che tre dei migliori giocatori della storia hanno raggiunto e ha riconosciuto che sono serviti come motivazione per raggiungere il loro pieno potenziale.

“È impressionante vedere la motivazione di Djokovic dopo tutto quello che ha raggiunto e il modo in cui gestisce il suo corpo. È piuttosto straordinario, come Nadal e Federer, ma forse è una persona lontana da me per le sue caratteristiche, ecco perché lo vedo così.

Nadal è pura energia, toro. Quando sei con lui, senti l’energia in te. Quando ti racconta qualcosa che ha fatto, che sia pescare o giocare a golf, è come se stesse descrivendo le guerre puniche.

È pura energia – ha detto il potente server transalpino – Federer è un uomo che ha sempre la parola giusta e la mentalità giusta per ogni ambiente e situazione.

Ovviamente è anche elegante. In sostanza ha una conoscenza molto profonda e una grande sensibilità”, ha spiegato. Nei suoi confronti contro ‘Nole’ ha un record di 0 vittorie e 4 sconfitte: contro Nadal è stato 0-2 e contro Federer è finito 0-2.

In altre parole, è 0-8 contro i membri dei Big Three, che dovrebbe essere uno dei punti con cui l’italiano dovrà fare i conti.

Novak Djokovic ringrazia i suoi colleghi

Novak Djokovic ha eguagliato il record di Steffi Graf come tennista più anziana n. 1 nella storia del tennis questa settimana.

“Grazie per le congratulazioni, sono molto orgoglioso di aver stabilito un altro record, questa volta quello di Steffi Graf. Ho dedicato tutto nella mia vita a questo sport, sono fortunato ad avere una grande squadra di persone intorno a me e un supporto sincero. la mia famiglia è in questo viaggio”, ha detto.

“Il cambio generazionale è naturale, grazie ad Alexander Zverev e Matteo Berretini per le belle parole, apprezzo i complimenti dei rivali”. “Cerco sempre di essere corretto con i miei compagni di squadra e di parlare chiaro. Chi gioca a tennis a questo livello capisce cosa serve”.

Riccarda Fallaci

"Imprenditore. Comunicatore pluripremiato. Scrittore. Specialista di social media. Appassionato praticante di zombie."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *