Il Messico aspetta 200mila turisti italiani nel 2024 grazie al nuovo collegamento aereo tra Roma e Città del Messico, lo ha annunciato oggi l’ambasciatore messicano in Italia, Carlos García de Alba, in un incontro con la stampa.
“Il nuovo volo tra Roma e Città del Messico era sovraffollato e ha registrato un volume di passeggeri superiore rispetto ai voli provenienti da capitali europee come Londra o Parigi. Il successo è tale che l’anno prossimo il flusso di turisti provenienti dai due Paesi sarà di almeno 400.000 persone, 200.000 persone per direzione”, ha spiegato l’Ambasciatore in un incontro con i giornalisti.
La compagnia Aeroméxico, già di proprietà dello Stato, opera da giugno voli giornalieri che collegano la capitale italiana con Città del Messico e ripristinano una rotta paralizzata in seguito allo scioglimento di Alitalia nel 2021.
García de Alba ha sottolineato che l’Italia è il sesto Paese con il maggior consumo di tequila grazie ad un aumento del 50% lo scorso anno, che ha portato le importazioni nel Paese a 2,7 milioni di litri all’anno, superando per la prima volta l’Australia e il Canada.
Leggere: Una sorpresa da parte della banca centrale ha reso giugno il mese con il maggior numero di rialzi dei tassi nel 2023
Il Messico stima l’arrivo di circa 200.000 turisti italiani nel Paese entro il 2024
Allo stesso tempo, il rappresentante messicano ha annunciato che l’anno prossimo offrirà un “forte programma trasversale” con 18 attività che commemoreranno il 150° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Messico, iniziate il 15 dicembre 1874.
Prima dell’evento, l’Ambasciata stava lavorando ad altri eventi importanti come l’arrivo della nave scuola militare messicana “Cuauhtémoc” a Napoli (sud) il 29 luglio, sei anni dopo l’ultimo viaggio della nave attraverso l’Italia.
Durante la sosta di 72 ore “Cuauhtémoc” nel porto di Napoli, la nave ospiterà il 31 luglio un incontro tra i consoli messicani in Italia, Albania, Malta e San Marino, in un momento di “cambiamento” nelle relazioni diplomatiche della squadra in questi paesi.
“Cerchiamo nuovi profili tra i consoli, vogliamo che siano più attivi perché sono una parte importante del lavoro dell’ambasciata indonesiana. Per questo motivo è stata cambiata la rappresentanza in città come Cagliari, Terni, Palermo o Anconca”, assicura García de Alba.
Con informazioni da EFE.
Iscriviti al nostro canale YouTube e non perdere i nostri contenuti
“Esploratore. Pensatore. Evangelista di viaggi freelance. Creatore amichevole. Comunicatore. Giocatore.”