A settembre Papa Francesco inizierà il viaggio più lungo del suo pontificato in Asia, durante il quale visiterà l’Indonesia, la Papua Nuova Guinea, Timor Est e Singapore. Lo ha annunciato il portavoce vaticano Matteo Bruni. Quest’anno il pontefice, 87 anni, ha notevolmente rallentato il ritmo delle sue visite all’estero e non ha viaggiato oltre i confini del Vaticano e dell’Italia.
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Martedì il Papa ha invitato la Birmania a rispettare i diritti umani. | Fonte: Reuters
Secondo Bruni il viaggio si svolgerà dal 2 al 13 settembre. L’unico paese in cui la maggioranza della popolazione è cattolica è Timor Est. La nazione insulare della Papua Nuova Guinea è dominata dai protestanti e, in Indonesia, dai musulmani. Nella cosmopolita Singapore, la maggior parte della popolazione aderisce al buddismo, ma la maggior parte della popolazione non crede in nessun dei.
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Nel programma non è compreso il Vietnam, dove è prevista la visita del Papa, scrive la Reuters. Questa settimana, l’arcivescovo Paul Gallagher, responsabile delle relazioni con l’estero in Vaticano, ha visitato il Paese asiatico governato dal Partito comunista.
Rispetto allo scorso anno il Papa ha ridotto notevolmente i suoi viaggi. Il viaggio annunciato venerdì è il primo viaggio confermato fuori dall’Italia e dal Vaticano da parte di un leader della Chiesa cattolica quest’anno. L’anno scorso il Papa si è recato in diversi Paesi africani a gennaio, in Ungheria ad aprile, in Portogallo ad agosto, in Mongolia e Marsiglia a settembre.
Quest’anno sono confermati tre viaggi in giro per l’Italia: Venezia, Verona e Trieste. Immagino che il Papa potrebbe visitare anche il Belgio o il Kosovo. Entrambi i viaggi però non sono stati confermati dal Vaticano e non si conosce nemmeno la data in cui avranno luogo. I punti interrogativi aleggiano ancora sul viaggio nella sua nativa Argentina, dove il Papa è stato invitato dal presidente Javier Milei.
Il Papa aveva precedentemente annunciato che avrebbe rallentato il ritmo dei viaggi a causa della vecchiaia e della salute. Quest’anno ha lottato soprattutto con malattie respiratorie e in precedenza aveva anche problemi a camminare.
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