Lautaro Martinez è già un goleador
La Serie A ha ripreso il suo diritto questo fine settimana, e gli attaccanti si sono fatti vedere. Il capocannoniere Victor Osimhen ha segnato due gol. Dusan Vlahovic ha segnato per la Juventus, così come Belotti due volte per l’AS Roma. All’Inter è stato Lautaro Martinez a offrirsi per regalare la vittoria alla sua squadra contro il Monza. Due gol finali in puro stile argentino. Questi due gol potrebbero permettergli di continuare la sua forma per due stagioni. 21 gol in ciascuna delle ultime due stagioni di Serie A.
Una bella cifra per il capitano dell’Inter. Ciò però non gli ha permesso di ottenere il trofeo Paolo Rossi, che è il premio per il capocannoniere del campionato. Cristiano Ronaldo (29 gol), Ciro Immobile (27) e Victor Osimhen (26) hanno sempre reso meglio nelle ultime tre stagioni. Per avvicinarsi a lui, Lautaro Martinez dovrà segnare qualche gol in più. Il punteggio di 25 gol non è un’ambizione eccessiva per il 26enne centravanti.
Giocatore di compito dalla sua parte
In questa stagione Lautaro Martinez può imporsi come l’attaccante di riferimento dell’Inter. Un ruolo che ha potuto condividere con Romelu Lukaku nelle ultime stagioni. L’attaccante belga però non dovrebbe tornare in Lombardia come ha detto Simone Inzaghi. La strada è quindi spianata per il numero 10 nerrazzurro. E come attaccante di riferimento ha dalla sua giocatori che lo aiutano. Ovviamente c’è Barella, Çalhanoğlu, Dimarco o Dumfries, il primo a passare la sua doppietta. Oltre a ciò, potrà contare anche sull’arrivo di nuove reclute quest’estate.
Tra questi, Marcus Thuram, arrivato dal Borussia Monchengladbach. L’attaccante francese nasce con Lautaro Martinez. Un duo dinamico e complementare, che porta un attacco di interesse più profondo. Oltre a Thuram, il club presieduto da Steven Zhang ha scommesso anche su Marko Arnatauvic, alimentatore decisivo sul secondo gol di Martinez, ovvero Juan Cuadrado. Così tanti giocatori sono stati in grado di servire la nazionale argentina in un set.
Sali tra i primi dieci marcatori interni
Questo casting potrebbe essere incrementato dall’arrivo di Alexis Sanchez, che vuole tornare nel club. Questa stagione potrebbe benissimo essere quella del capitano dell’Inter. Campione del mondo con l’Argentina e vincitore del titolo 2021, il “Toro” punta decisamente alla Champions League. La squadra di Simone Inzaghi ha sfiorato la vittoria lo scorso anno ma alla fine è stata battuta dal City. Allo stesso modo, il titolo della Serie A sarà al centro dell’attenzione. Inter e Milan hanno lo stesso numero di titoli (19). Senza dubbio, il primo a vincere venti titoli aggiungerà orgoglio per affrontare il suo rivale.
Intanto Lautaro Martinez ha l’opportunità di andare oltre nella storia del club italiano. Il nativo di Bahia Blanca ha attualmente segnato 104 gol in tutte le competizioni con la maglia dell’Inter. Questo lo ha reso il nono miglior marcatore nella storia del club. Davanti a lui ci sono Christian Vieri (123 reti) e il connazionale Mauro Icardi, 7ᵉ con 124 reti. A Lautaro Martinez mancano quindi 21 gol per superare Icardi. Un traguardo che lo rende il capocannoniere del Club nell’era moderna, visto che i primi sei giocatori sono tutti nati prima del 1955. La sfida è enorme per il “Toro”, che in questa stagione ha dimostrato di essere offensivo.
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