A Megève, cittadina francese situata a 1.500 metri di altitudine nelle Alpi dell’Alta Savoia, da giovedì 17 agosto a domenica 20 agosto, Si è svolto il 35° Campionato Mondiale di Tiro a Volo della specialità “Universal Pit”.

Su quella che è probabilmente la pedana di tiro più alta del mondo si è svolta un’emozionante competizione, alla quale hanno partecipato più di 15 squadre provenienti da vari paesi; La Francia, paese ospitante, è la favorita, anche se consideriamo la scuola transalpina una delle scuole “Fossa Universale” di altissima qualità.

La squadra azzurra, composta da Gianluca Muoio, Stefano Narducci e Alessandro Camisotti, guidata da coach Sandro Polsinelli, ha recuperato sensibilmente dopo una brutta partenza, sicuramente dovuta a fattori ambientali e climatici, e ha vinto con un ottimo risultato contro un’altra Nazionale. la squadra con 574/600, davanti alla Francia con 562/600 e all’Australia con 552/600, raggiungendo così uno dei traguardi più prestigiosi: il titolo di campione del mondo a squadre “Universal Pit” 2017 – categoria senior.

“ “La gara è stata molto difficile”, ha detto l’allenatore Sandro Polsineli. – a causa della partenza estremamente impegnativa e del clima instabile che è comune a queste altitudini. Abbiamo lottato con caparbietà e determinazione e siamo riusciti ad ottenere risultati più che soddisfacenti. Sì, l’anno di gare si è concluso inaspettatamente: siamo stati quasi protagonisti assoluti sia all’Europeo che al Mondiale, il che significa che abbiamo fatto un buon lavoro.

Siamo partiti da Megève tremanti nonostante la gara si sia svolta intorno al 15 agosto, ma davvero soddisfatti e felici!
Non ci resta che congratularci con gli atleti che, con dedizione e sacrificio, sono riusciti a issare ancora una volta il tricolore italiano sul pennone più alto: grazie ragazzi!