La sfida estrema di Rama: “Gli albanesi in Italia non hanno cambiato nome, come sono stati costretti a fare i nostri fratelli in Grecia” | Notizie, notizie di POLITICA

Il primo ministro albanese, Edi Rama, ha continuato a sfidare la Grecia, questa volta accusando i greci, in un discorso a Milano, di costringere gli albanesi che vivono nel paese a cambiare nome.

Secondo Himara.gr, Edi Rama ha immediatamente accusato la Grecia, in un incontro con gli immigrati albanesi a Milano, un paese confinante con l’Italia, che gli albanesi in Grecia sono stati costretti a cambiare nome.

“Fratelli, ho ricevuto tanti messaggi dagli albanesi in Italia dopo la danza rossonera nel cuore della Grecia. “Più di una volta, mi hanno detto quando sono venuto al Milan, non devo dimenticare che anche tu stai soffrendo”, ha detto. , tra le altre cose, nel suo discorso.

“Voi sembrate sentirvi esclusi da una serie di sofferenze storiche, quasi invidiosi del fatto che le terribili sofferenze subite dagli albanesi in Grecia rendano ancora più eroica la dolorosa storia degli albanesi in Europa e la loro accoglienza…” ha aggiunto.

In un’altra sfida, il primo ministro albanese ha detto: “Voi albanesi in Italia non cambiate i vostri nomi, obbligatorio e diffuso come è accaduto tragicamente a centinaia e migliaia di nostri fratelli e sorelle in Grecia, per un motivo valido, che tutti memorizziamo”.

Poche ore prima, come riportato dall’organizzazione di espatriati “Omonoia”, Rama avrebbe ricattato i cittadini di origine greca affinché non si identificassero come greci e avrebbe “distribuito certificati di proprietà per le case dei Chimarriots”.

Nella sua dichiarazione, l’Unione nazionale democratica delle minoranze greche – Omonia ha dichiarato che durante una visita a Heimarra, Rama ha distribuito diversi diritti di proprietà sulle case di Heimarriot e ha invitato i suoi cittadini a non identificarsi come greci, poiché non era nel loro interesse.

Alberta Trevisan

"Analista certificato. Esploratore a misura di hipster. Amante della birra. Pioniere estremo del web. Troublemaker."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *