* I registi messicani brillano agli Oscar; Miglior film d’animazione per “Pinocchio”
/Guillermo del Toro /@imcine
Los Angeles, 13 marzo (Notistarz).- L’animazione “è pronta a fare il passo successivo”, ha dichiarato il regista messicano Guillermo del Toro, brillando nella notte degli Oscar dopo aver vinto una statuetta nella categoria Miglior film. Animazione con “Pinocchio”.
“L’animazione è cinema, non un genere. L’animazione è pronta per essere portata al livello successivo. Siamo tutti a posto. Aiutaci per favore. Manteniamo l’animazione in conversazione”, ha detto il regista mentre ritirava un premio al Gala tenutosi al Dolby Theatre di Los Angeles.
Il regista messicano ha dedicato il premio alla moglie, ai figli e ai genitori.
La versione di Guillermo del Toro e del co-regista Mark Gustafson del classico italiano batte “Rosso”, “Il gatto con gli stivali: l’ultimo desiderio”, “Il mostro marino” e “Marcel la conchiglia con le scarpe”.
Per l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, l’Oscar nella categoria Miglior Film d’Animazione con “Pinocchio” convinto “che la vita è un viaggio, l’amore è il premio”.
In questo film, i cineasti messicani riscoprono la classica storia di Carlo Collodi di una bambola di legno che miracolosamente prende vita per riparare il cuore di Geppetto, un falegname addolorato.
Nella versione del regista messicano, realizzata con tecniche di stop-motion, quella contro il fascismo va oltre il messaggio.
L’Oscar a Del Toro è stato l’unico riconoscimento dalla sfera iberoamericana nella 95a edizione dei premi di Hollywood in cui i candidati latinoamericani per “Argentina, 1985”, l’attrice cubana Ana de Armas e il regista messicano Alfonso Cuarón non hanno ricevuto il premio premi.
I 95esimi Oscar: vedi l’elenco completo dei vincitori qui
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