Mike Lynch, un imprenditore tecnologico britannico, è tra i dispersi di una nave naufragata in Sicilia

ITALIA.- Almeno una persona è morta e sei risultano disperse dopo che un veliero è affondato questo lunedì mattina vicino a Palermo, in Sicilia, lo ha annunciato la guardia costiera italiana, dopo aver segnalato il salvataggio di 15 persone.

“Questa mattina intorno alle 05:00 (03:00 GMT), dopo un violento temporale, la barca a vela lunga 56 metri, denominata ‘Bayesian’ e battente bandiera britannica, è affondata a Porticello”, cittadina costiera situata 15 km a est di Palermo. Lo precisa in un comunicato la Guardia costiera italiana.

A bordo della lussuosa imbarcazione c’erano 22 persone, tra cui 10 membri dell’equipaggio, ha riferito la guardia costiera. Secondo i media italiani i dodici passeggeri erano in maggioranza britannici.

Quindici persone sono state salvate e sette persone sono risultate disperse, tra cui un membro dell’equipaggio e sei passeggeri britannici, americani e canadesi.

Tra le persone perse nel naufragio c’era anche l’imprenditore tecnologico britannico Mike Lynch, secondo fonti vicine all’operazione di salvataggio. La moglie di Lynch, Angela Bacares, è stata salvata, ha detto la stessa fonte.

Il corpo di una delle vittime scomparse è stato ritrovato nel relitto di un veliero situato a una profondità di 50 metri, ed è stato recuperato. Otto naufraghi sono stati portati negli ospedali locali.



Charlotte, una passeggera britannica di 35 anni, ha detto di aver perso la figlia di un anno “per due secondi” in acqua prima di recuperarla.

“L’ho subito abbracciato in mezzo alle onde. Molti hanno gridato. “Per fortuna la scialuppa si è gonfiata e siamo saliti in 11”, ha detto all’Ansa.

La maggior parte dei sopravvissuti erano britannici, anche se c’erano anche due cittadini franco-britannici, uno dello Sri Lanka, un neozelandese e un cittadino irlandese, hanno riferito i media.

La barca a vela, secondo i media, è affondata dopo aver attraversato una tromba marina, un fenomeno sempre più osservato in Europa negli ultimi anni.

“Siamo arrivati ​​prima per soccorrere, ma non abbiamo trovato nessuno in mare, abbiamo trovato solo cuscini e resti di barche, quindi abbiamo subito chiamato il porto”, racconta Fabio Cefalù, pescatore che ha visto verificarsi il fenomeno meteorologico. AFP. Si stavano avvicinando “intorno alle 3:30”.

La barca a vela bayesiana è stata costruita in Toscana nel 2008 e restaurata nel 2020, secondo il portale TGCom 24.

Le foto pubblicate sui social media mostrano uno yacht di lusso con scafo blu navy e ponte in legno chiaro parcheggiato di notte al largo della costa.

Questo tipo di barca a vela ha un albero maestro in alluminio considerato il più alto del mondo, ovvero 75 metri. Lo schermo ha una superficie di 3.000 m².

Le autorità hanno aperto un’indagine, guidata dall’Autorità giudiziaria di Termini Imerese.



Gerardo Consoli

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