La nota mancanza di rispetto dei turisti che, in quanto visitatori temporanei di una località turistica, non ritengono necessario rispettarne i monumenti o la quiete dei suoi abitanti, ha provocato un contraccolpo nell’opinione pubblica. Quindi, spingendo i governi e le autorità locali a imporre sanzioni pecuniarie, e talvolta molto pesanti, per comportamenti che non rientrano nella legge penale, ma costituiscono umiliazione e disprezzo.
Da una multa di 306 dollari per ostruzione del traffico a una pena detentiva di 60.000 euro per aver deturpato un monumento in Italia fino alla deportazione da Bali, in Indonesia, i paesi e le città turistiche stanno diventando più severi con i turisti che non sono educati, secondo Reuters.
La multa di $ 306 riguarda principalmente la città portuale di Portofino in Italia e in particolare i turisti che ostacolano il traffico fermando le loro auto all’interno del centro storico per scattare foto. Quanto ai 60.000 euro, che spesso sono accompagnati da una pena detentiva, riguarda gli atti vandalici che spesso i turisti commettono ai monumenti storici nelle città turistiche italiane. Si tratta anche di analoghi cattivi comportamenti da parte di membri di organizzazioni ambientaliste che a volte scrivono slogan sul Colosseo.
Molti di loro sono stati arrestati. Alcuni politici italiani insistono sul fatto che né le multe né la detenzione sono misure sufficientemente efficaci. Alla fine di luglio, un turista è entrato nella Fontana di Trevi, è salito su una delle sue enormi statue e si è tuffato in acqua tra gli applausi della folla. L’incidente ha portato un consigliere comunale a proporre la chiusura di fontane storiche, opere d’arte e monumenti per proteggerli durante la stagione turistica.
Bali, in Indonesia, è arrivata al punto di deportare 198 turisti, mentre una task force incaricata di monitorare il comportamento dei turisti ha invitato i residenti dell’isola a “partecipare alla sorveglianza e agire contro i turisti che si comportano male”. Per quanto riguarda Amsterdam, che ha fatto di tutto per proteggere il suo centro città da comportamenti scorretti, l’ultima mossa è quella di mostrare regolarmente video che mostrano bottiglie di birra rotte per strada e la polizia che arresta turisti maschi, mentre sullo sfondo delle immagini viene visualizzato un messaggio a caratteri cubitali: “Vieni ad Amsterdam per una notte selvaggia? Stai lontano. Altrimenti pagherai una multa o peggio”.
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