Il governo italiano ha modificato il codice della strada per i monopattini elettrici. Velocità, parcheggio, casco e flash: nuove regole dal 10 novembre in Italia.
Troppi incidenti, troppi morti… Il pericolo rappresentato dagli utenti di scooter elettrici ha spinto il governo italiano ad adottare misure più adeguate per regolamentare la circolazione di questo mezzo di trasporto, ovviamente ecologico, ma rischioso per gli utenti.
Norme sulla circolazione degli scooter elettrici in Italia
Dal 10 novembre sono entrate in vigore in Italia nuove regole di comportamento, con l’attuazione del decreto Infrastrutture. La velocità di circolazione viene abbassata a 20 km/h (dai precedenti 25 km/h), e rimane a 6 km/h nella zona pedonale.
I legislatori sono intervenuti anche per evitare il fenomeno dell’abbandono abusivo dei veicoli in mezzo a strade, piste ciclabili o sui marciapiedi, dove ora è vietata la sosta dei veicoli. I trasgressori rischiano una multa da 42 a 168 euro, a patto di essere colti in flagrante quando lo scooter è sprovvisto di targa. Per quanto riguarda gli scooter self-service, il monitoraggio dovrebbe essere più semplice.
Se è possibile parcheggiare gli scooter nell’apposito spazio per le biciclette, i comuni sono tenuti a individuare ulteriori zone di parcheggio.
Monopattini elettrici: misure aggiuntive dal 2022
La guida di uno scooter elettrico è consentita solo a partire dai 14 anni. E per tutti i minorenni il casco è obbligatorio. È severamente vietato circolare sui marciapiedi o in senso contrario di marcia, tranne che sulle piste ciclabili che consentono il doppio senso di marcia.
Dal 1 luglio 2022 tutti gli scooter venduti dovranno essere dotati di indicatori di direzione oltre alle luci obbligatorie. Gli scooter già in circolazione hanno tempo fino al 1 gennaio 2024 per essere sdoganati.
Al calar della notte, i conducenti devono indossare anche un giubbotto riflettente o bretelle.
Monopattini elettrici: specificate altre restrizioni
Lo scooter elettrico non può essere dotato di un sedile per sedersi. L’utilizzo è riservato a una persona. Pertanto è vietato trasportare passeggeri, animali o oggetti di grandi dimensioni.
Infine, il veicolo vandalizzato verrà automaticamente sequestrato, oltre a sanzioni pecuniarie da 100 a 400 euro.
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