Rissa tra Stella Rossa e tifosi romanisti a Roma | Sport

Gli scontri tra tifosi, la battaglia per le “coppe” e la violenza che segue le loro “risse” fanno parte da decenni del folklore calcistico in quasi tutti i paesi europei con una forte cultura calcistica. Tuttavia, questa volta, Crvena Zvezda e tifosi della Roma si scontrano in Italia suscitò così tanta attenzione in Appennino, che ne scrissero importanti giornali e ne furono diffusi comunicati stampa.

Secondo le informazioni finora, durante la visita in Italia per le partite del KK Crvena zvezda a Bologna e Milano, Delio attaccando i tifosi della Roma e nel conflitto portando via il “trofeo” dei tifosi – la bandiera (o più) dei tifosi della Roma. Secondo “Republika”, dopo la partita tra Roma ed Empoli di sabato sera, la Serbia ha teso un’imboscata agli italiani nei pressi di piazza Mancini, a poche vie dallo stadio Olimpico. “In un attacco con bastone e palo, una borsa contenente la bandiera del gruppo è stata sottratta a un tifoso della Roma”, ha scritto Republika.

Lo afferma la stessa fonte la polizia ha condotto un’indagine per stabilire il possibile rapporto tra la Stella Rossa e i tifosi del Napoli, che qualche settimana fa si sono scontrati con i tifosi della Roma. Secondo le prime informazioni, sabato sera i tifosi del Napoli non avrebbero preso parte all’aggressione ai tifosi della Roma, e i media italiani hanno avvertito che il gruppo di tifosi “Fedayn Roma”, la cui bandiera è caduta nelle mani dei tifosi della Zvezda, è stato nelle “relazioni fraterne”. con i tifosi della Dinamo di Zagabria, Il colore del letto blu”.

Il gruppo dei tifosi dell’Inter ha rilasciato domenica un comunicato di condanna dell’attentato in un comunicato che ha trovato spazio anche sui media e sui social network. Si dice che l'”agguato” degli ultras della Stella Rossa ai “Fedayne”, il secondo gruppo più anziano della tribuna sud di Roma, abbia creato solidarietà tra tifosi dell’Inter e tifosi della Roma.

“Quello che è successo alle azioni compiute dalla tifoseria serba della Stella Rossa a Roma non può lasciare indifferente il nostro mondo ultras, in particolare il nostro nord. È vero che nel nostro mondo non ci sono regole scritte, ma pensiamo che la concorrenza debba essere ‘consumata’ faccia a faccia, non con azioni indegne, anche se coordinate da poche persone… Ci sembra giusto condannare il esplosione di comportamenti insensati da parte degli ultras che possono pericolosamente scombussolare i nostri equilibri e le nostre dinamiche. rivalità”, si legge in un comunicato dei tifosi. Inter.

Nel giorno della partita di Roma, allo stadio della Stella Rossa “Rajko Mitić”, società e tifosi hanno salutato con commozione il grande Sinisa Mihajlović, alla presenza dei suoi figli, che hanno sollevato una maglia incorniciata sotto la tribuna nord :

Corrado Bellini

"Amichevole appassionato di Internet. Creatore. Appassionato di zombie impenitente. Imprenditore."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *