I Conti: Ange Capuozzo, Paolo Garbisi, Pietro Ceccarelli e ora Martin Page-Relo. Sono loro, dunque, i 4 giocatori della Top 14 convocati dalla squadra italiana per questo Torneo 6 Nazioni 2023. Dove si può aggiungere il solido esterno del Bordeaux Federico Mori, non convocato quest’anno ma già mantenuto con la Squadra di passaggio. In altre parole, quasi esclusivamente giovani che perfezionano il loro apprendistato di alto livello in Francia, nel campionato più omogeneo del pianeta. E il cui arrivo nella Top 14 ha coinciso, guarda caso o meno, con il ritorno in forma della Squadra Azzurra ormai da quasi un anno.
RIASSUNTO VIDEO. In Inghilterra, il giovane italiano Capuozzo ha perso ma ha continuato a stupireE non è ancora finita! L’anno prossimo, Tommaso Allan, apripista degli Harlequin, tornerà in Francia, mentre la forte terza linea di Gloucester, Jake Polledri, potrebbe impegnarsi a Bayonne. Altri due elementi importanti e regolari del gruppo italiano che dovrebbe giocare il Mondiale in Francia a settembre. Mentre non dobbiamo dimenticare anche il giovane Giovanni Santé, reclutato la scorsa estate per evolvere con Espoirs de Montpellier e che probabilmente riempirà le fila dei Transalpins nei prossimi anni. È l’ascesa degli italiani nel nostro campionato che va di moda ormai da 2 anni.
RUGBY. 6 Nazioni. La stampa transalpina non vedeva l’ora che nascesse una grande squadra italianaE che splendida incubatrice per il settore giovanile italiano, dunque, che ricorda quella offerta dalla Francia agli Azzurri a metà degli anni 2000. Pensiamo a Sergio Parisse, Gonzalo Canale, i fratelli Bergamasco, con il successo che conosciamo… E sviluppi contro il miglior giocatore in Francia che ha permesso a questa squadra italiana di affidarsi a un cliente esperto nel gioco di alto livello per sviluppare questa nazionale. A distanza di oltre 15 anni la situazione è completamente diversa e l’Italia può contare sicuramente sulla miglior squadra che ha oggi. Non solo grazie ai giocatori che hanno prosperato in Francia, ovviamente, ma soprattutto lo stesso. E si dice, d’oltralpe, che il meglio debba ancora venire…

TORNEO 6 NAZIONI. Un Tolosain chiamato Italia, e non era Ange Capuozzo!