Regioni d’Italia in Emilia Romagna (nord) rimane in allerta rossa a causa delle forti piogge mentre continuano i soccorsi e i soccorsi per i residenti dopo le alluvioni di questa settimana, che hanno lasciato almeno 14 morti e 15 sfollati.
La Protezione civile ha decretato per tutta la giornata di domenica “allerta rossa” in alcune zone dell’Emilia-Romagna, in particolare sulla costa adriatica e nelle province di Ravenna, Bologna e Forlì-Cesena. Ciò è dovuto alle imminenti nuove precipitazioni, anche se l’Agenzia meteorologica regionale dell’Emilia-Romagna (Arpae) ha comunicato che pioverà. “esteso” ma “intensità debole”.
Le intense piogge tra martedì e mercoledì scorsi hanno straripato molti fiumi e causato allagamenti in tutta la città almeno 14 persone sono morteSecondo l’ultima sezione, migliaia di persone sono state sfollate e le perdite materiali sono state considerevoli.
In provincia di Ravenna, la zona più colpita, sono stati sfollati più di 36.000 persone e molti di loro sono stati trasferiti in alberghi o strutture della Protezione Civile.
Le autorità hanno continuato ad assistere i residenti senza sosta e nelle ultime ore si sono concentrate ripristino dei servizi pubblici essenziali come l’acqua potabile, la cui mancanza diventa una delle principali paure durante i disastri.
Allo stesso modo, nella maggior parte delle aree colpite, le linee elettriche e telefoniche sono state ripristinate. Ieri pomeriggio erano ancora “tanti” i comuni interessati dagli allagamenti, in particolare Cervia, mentre a Conselice la situazione era ancora “critica” per l’esondazione del fiume Sillaro. Altri centri come Lugo, Brisighella o Casola Valsenio hanno registrato frane “multiple”.
Con l’arrivo del nuovo temporale è stata annunciata anche una “allerta arancione”. rischio idrogeologico in altre regioni come Piemonte, Lombardia (nord), Calabria e Sicilia (sud).
Martedì prossimo il governo convocherà un Consiglio dei ministri straordinario per stanziare 20 milioni di euro in immediato sollievo e differimento degli adempimenti fiscali e del pagamento delle bollette a tutti gli interessati.
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